ASSEMINI ( CA ) – Le indagini relative a una recente rapina hanno condotto a una scoperta di straordinaria rilevanza storica. Durante le perquisizioni nell’abitazione di uno degli arrestati, i Carabinieri hanno rinvenuto due spade votive di epoca nuragica, risalenti al periodo tra il XII e il IX secolo a.C., insieme a 56 grammi di marijuana già pronti per la distribuzione.
La scoperta è stata immediatamente segnalata alla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per Cagliari, Oristano e Sud Sardegna, oltre che al Nucleo Tutela Patrimonio Culturale dei Carabinieri di Cagliari. Gli esperti, effettuata una prima analisi, hanno confermato l’importanza storica delle spade, identificandole come manufatti della civiltà nuragica, nota per le sue imponenti costruzioni monumentali e una cultura distintiva dell’età del Bronzo.
Le spade votive, caratterizzate da un design rituale, venivano utilizzate come offerte nei santuari e nelle tombe di giganti, probabilmente in onore degli antenati e come parte del culto delle armi, noto come oplolatria. Gli studiosi evidenziano come queste offerte fossero diffuse durante il Bronzo Recente, un periodo in cui la civiltà nuragica fiorì in Sardegna con i suoi celebri nuraghi e altri siti rituali.
Data l’importanza dei reperti, sono state avviate le procedure per una conservazione adeguata e per studi approfonditi che ne garantiscano la tutela. Il proprietario dell’abitazione è stato denunciato a piede libero per ricettazione di beni culturali e per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti.
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