(Adnkronos) – “Faremo causa contro le sfacciate affermazioni da parte di questi presunti autori cinematografici”. Così la campagna di Donald Trump minaccia azioni legali contro “The Apprentice”, il film diretto da Ali Abbassi che racconta i primi anni della carriera di mogul immobiliare dell’ex presidente che ieri è stato accolto con standing ovation a Cannes, non nascondendo l’obiettivo che “veda la luce” nella sale americane. “Questa spazzatura è tutta un’invenzione che sensazionalizza bugie che sono state da tempo contestate – dichiara a The Hill il portavoce della campagna di Trump Steven Cheung – come con i processi illegali di Trump, questa è interferenza elettorale delle elite di Hollywood che sanno che il presidente Trump riprenderà la Casa Bianca e batterà il loro caro candidato perché niente di quello che hanno fatto funziona”. “Questo film è una pura diffamazione malevola, non dovrebbe vedere la luce del giorno e non si merita neanche uno spazio direttamente negli scaffali dei Dvd scontati di un videonoleggio in chiusura, è destinato alla discarica”, ha concludo Cheung. —spettacoliwebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Articoli correlati
Navalny scomparso, autorità Russia confermano che non è nel carcere di Vladimir
(Adnkronos) – Le autorità carcerarie russe confermano che Alexei Navalny non si trova più nella prigione della regione di Vladimir, dove era detenuto, dopo che da giorni i suoi legali hanno denunciato la ‘scomparsa’ dell’oppositore, […]
Grave incidente stradale a Vasto, tre morti: chi sono le vittime
(Adnkronos) – Drammatico risveglio per Vasto dopo il tragico incidente stradale in cui sono morte tre persone, tra cui una 15enne. Lo schianto frontale, avvenuto per ragioni al vaglio delle forze dell’ordine, è stato tra […]
Vitale (Unops): “In Ucraina e Gaza su ricostruzione rete servizi”
(Adnkronos) – “Nei contesti di emergenza e in realtà di guerra arriviamo per cercare di riparare qualche cosa che è già successo, quindi siamo già in ritardo, abbiamo già perso”. Bisognerebbe pensarci prima, “essere già […]
Commenta per primo