(Adnkronos) – “Quando si parla di malattie cardiovascolari l’aderenza terapeutica è fondamentale. Abbiamo tantissimi farmaci efficaci, tra cui nuovi farmaci tecnologicamente avanzati che fanno scendere il colesterolo con iniezioni sottocute”. Così Stefano Carugo, direttore Cardiologia Policlinico Milano, intervenendo alla presentazione della campagna Novartis ‘Da quore a cuore’ oggi nel capoluogo lombardo, osserva che “il problema è l’aderenza terapeutica perché i pazienti fanno quello che vogliono. Bisogna, invece, insistere sulla terapia indicata”. Altrettanto importante, secondo l’esperto, è la prevenzione secondaria. “Significa impedire che un paziente che ha già avuto un evento come un infarto o un ictus non ricada in un secondo evento – spiega Carugo – I fattori da tenere sotto controllo sono ipertensione, diabete e colesterolo Ldl. Più basso è il colesterolo cattivo, meglio è. Questo vuol dire fare una vera prevenzione secondaria”. —salutewebinfo@adnkronos.com (Web Info)
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