(Adnkronos) – Conferma del taglio del cuneo fiscale nel 2025; appello forte all’Europa per rimuovere gli ostacoli che il mondo delle imprese deve affrontare, da coniugare con le politiche ambientali; messa a terra di un piano casa che consenta di accedere ad abitazioni a prezzi adeguati agli stipendi dei lavoratori e avviare un percorso serio sull’energia nucleare. Nel discorso che il presidente di Confindustria, Emanuele Orsini, terrà in occasione dell’assemblea che si svolgerà mercoledì, saranno toccati i punti più importanti dell’economia e saranno avanzate proposte per sciogliere i nodi che rallentano il Paese. Nel suo primo intervento da presidente degli industriali Orsini avrà uno spettatore d’eccellenza, il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni. In attesa di scoprire cosa conterrà la prossima manovra, che sarà improntata sulla sobrietà, un passaggio del suo discorso dovrebbe essere riservato alla richiesta di confermare la misura che ha rappresentato l’asse portante delle leggi di bilancio del governo Meloni, il taglio del cuneo fiscale. Il presidente, in passato, ha espresso chiaramente la sua posizione: ”Fa parte del capitale umano e non possiamo pensare di tornare indietro”. ”E’ una misura che va mantenuta e nella scelta della misura sicuramente sarà la prima”. Ma per assicurare migliori condizioni di vita ai lavoratori, per Orsini, bisogna intervenire su un doppio fronte, avviando un piano casa che consenta di assicurare delle ”abitazioni a prezzi abbordabili”. Un tema caro al presidente che dovrebbe trovare posto nel suo intervento. Per le aziende, in questo periodo storico, il costo dell’energia elettrica assume una rilevanza primaria perché, ha sottolineato a più riprese il numero uno degli industriali, ”pesa sui bilanci delle imprese italiane più del doppio rispetto alla Francia. Il gas va ancora considerato una fonte strategica e serve un diverso mix energetico, che comprenda anche il nucleare”. La necessità di reperire energia a un costo che consenta di essere competitivi sul mercato è fondamentale per la sopravvivenza delle imprese. Dal presidente è già arrivato ”un sì deciso al nucleare per colmare il gap di costo tra noi e gli altri Paese europei. Ci vorrà tempo ma è necessario essere consapevoli perché bisognerà iniziare a lavorarci”. ”È una fonte che contribuisce alla sicurezza e all’autonomia energetica nazionale, mantenendo stabili le reti elettriche e diversificando le fonti e le rotte di approvvigionamento”. Un richiamo al ruolo dell’Europa dovrebbe arrivare dal presidente, che in passato ha sottolineato la necessità di arrivare a una politica energetica comune a tutti gli Stati, con un’Europa che assuma di nuovo un ruolo di leadership nella politica industriale. Fondamentale per il settore, inoltre, è il reperimento di risorse: serve un piano di incentivi agli investimenti che vada oltre il Pnrr e, quindi, oltre il 2026. —economiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Articoli correlati
Sanremo 2024, ecco le canzoni in gara al Festival
(Adnkronos) – Sanremo 2024, ecco le canzoni in gara al Festival. Nel corso della serata finale di Sanremo Giovani, Amadeus ha svelato i titoli di tutti i brani che i 30 big canteranno sul palco […]
Juve e calciomercato, Giuntoli: “Vlahovic non è in vendita”
(Adnkronos) – L’Arsenal ha offerto 60 milioni per Dusan Vlahovic? “No, non ne sappiamo niente e poi Vlahovic non è sul mercato, quindi ci interessa poco”. Cristiano Giuntoli, football director della Juventus, ai microfoni di […]
Niente Switch 2 almeno fino a maggio 2025
(Adnkronos) – Negli ultimi mesi, si sono moltiplicate le speculazioni riguardo la data di lancio della prossima console di Nintendo, con molti sviluppatori e appassionati che si interrogano su quando potranno finalmente mettere le mani […]
Commenta per primo