USINI ( NU ) – Domenica sera, in occasione della festa patronale di Santa Maria Bambina, il Coro di Usini celebrerà il suo 50° anniversario, un traguardo significativo non solo per la comunità locale, ma per l’intera Sardegna. Il coro, fondato 50 anni fa, è diventato un simbolo di cultura e tradizione, ponendosi tra le realtà corali più antiche dell’isola, dopo i cori di Nuoro.
In onore di questo importante anniversario, l’amministrazione comunale di Usini, rappresentata dal Sindaco Antonio Brundu, consegnerà la benemerenza civica al Coro. “Sarà un riconoscimento senza precedenti per il nostro paese,” ha dichiarato Brundu, “ma il cinquantennale del Coro merita di essere celebrato.”
Le celebrazioni, che si svolgeranno durante tutto il weekend, vedranno la partecipazione del Coro Sant’Orso di Aosta, che animerà la messa della festa patronale, officiata da Mons. Gianfranco Saba, arcivescovo di Sassari. La serata “CHIMBANTA”, in onore del mezzo secolo di vita del Coro, avrà come madrina Cecilia Concas e vedrà esibizioni dei Tenores di Bitti, del Coro di Sennori e dello stesso Coro di Aosta.
Un momento particolarmente significativo sarà la consegna del Premio alla Carriera al Duo Puggioni, composto da Anna Maria e Giovanni, riconosciuti come ambasciatori della cultura e della tradizione sarda. “Riconosciamo ad Anna Maria e Giovanni il loro contributo come custodi dell’identità sarda”, si legge nelle motivazioni del premio che sarà conferito alla presenza delle autorità locali.
L’evento celebra non solo l’importanza del Coro di Usini, ma anche la ricchezza del patrimonio culturale della Sardegna, in una serata di musica, tradizione e riconoscimenti.
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