(Adnkronos) – Il boicottaggio di molti Paesi Ue nei confronti della presidenza di turno ungherese è riuscito. Nel prospetto distribuito stamani nella sala stampa del centro congressi Bàlna, sulle rive del Danubio, dove si riuniscono l’Eurogruppo e l’Ecofin informale, tradizionale appuntamento di settembre per i ministri delle Finanze e i governatori delle banche centrali, sono elencati solo otto ministri, meno di un terzo del totale. Gli altri 19 Stati membri sono rappresentati a livello di sottosegretari o di funzionari. Gli otto Paesi presenti a livello di ministri sono Austria, Cipro, Repubblica Ceca, Italia, Lussemburgo, Malta, Slovacchia e Slovenia. Il boicottaggio è stato deciso a causa delle iniziative unilaterali in politica estera assunte dal premier ungherese Viktor Orban all’inizio della presidenza del Consiglio Ue. —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Articoli correlati
La regina Camilla: “In vacanza sono una lettrice compulsiva”
(Adnkronos) – Sentirsi liberi, entrare in un’altra dimensione, fuggire dalla realtà quotidiana. Il significato letterario della parola ‘vacanza’ – per lei che è alle prese con gli impegni reali, spesso anche in sostituzione del marito […]
Mentech, il pioniere nella riduzione delle emissioni di carbonio, mette in mostra azioni, saggezza e potenza per combattere i cambiamenti climatici globali
(Adnkronos) – SHENZHEN, Cina, 29 dicembre 2023 /PRNewswire/ — Il 12 dicembre si è conclusa con successo a Dubai, EAU, la Conferenza delle Nazioni Unite sul clima (COP28). Nel corso della conferenza, Mentech ha partecipato […]
Inps a confronto sulla parità di genere come nuovo paradigma nel Dna dell’organizzazione
(Adnkronos) – Si è tenuto nella sede Inps di Palazzo Wedekind di piazza Colonna a Roma, un incontro dal titolo ‘Parità di genere, un nuovo paradigma nel Dna dell’organizzazione e un valore della Pa per […]
Commenta per primo