(Adnkronos) – C'è l'Iran dietro i cyberattacchi contro le campagne di Donald Trump e Kamala Harris. E' la conclusione cui sono giunti l'Fbi e altre agenzie di intelligence americana, che hanno indagato sugli hackeraggi delle settimane scorse, accuse immediatamente respinte da Teheran e bollate come "infondate". "Abbiamo osservato un'attività iraniana sempre più aggressiva durante questo ciclo elettorale, che comprende in particolare operazioni di influenza rivolte al pubblico americano e operazioni informatiche rivolte alle campagne presidenziali”, si legge in una dichiarazione congiunta dell'Fbi, dell'ufficio del direttore dell'Intelligence nazionale e dell'Agenzia per la sicurezza cyber e delle infrastrutture. In particolare, l'intelligence statunitense attribuisce all'Iran sia “attività recentemente segnalate per compromettere la campagna di Trump” sia tentativi "attraverso l'ingegneria social e altri sforzi" di arrivare a individui con accesso diretto alle campagne presidenziali di entrambi i partiti: tali attività, compresi i furti e le divulgazioni, hanno lo scopo di influenzare il processo elettorale statunitense". Fbi e intelligence sottolineano quindi che "è importante notare che questo approccio non è nuovo: l'Iran e la Russia hanno impiegato queste tattiche non solo negli Stati Uniti durante questo e i precedenti cicli elettorali federali, ma anche in altri Paesi del mondo”. E proteggere "l'integrità" delle elezioni dalle interferenze straniere è una "priorità". Le accuse delle autorità americane sono "infondate e prive di fondamento", ha denunciato la missione iraniana presso le Nazioni Unite, che ha esortato Washington a diffondere le prove di quanto affermato. “Come abbiamo precedentemente annunciato, la Repubblica islamica dell'Iran non ha né l'intenzione né il motivo di interferire con le elezioni presidenziali statunitensi”, ha ribadito l'ambasciata. —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Articoli correlati
AssoBirra: nel 2023 volumi -5% con aumento costi, accise e inflazione
(Adnkronos) – Un anno di sfide e complessità, ma anche di resilienza e capacità di adattamento. Si può riassumere così il 2023 della birra in Italia: dodici mesi che, nonostante l’evidente contrazione di mercato, hanno […]
Perché gli italiani continuano a seguire il caso Giulia Cecchettin? La risposta dello psichiatra
(Adnkronos) – Ore e ore di dirette tv sull'omicidio di Giulia Cecchettin e ora, dopo l'arresto del fidanzato Filippo Turetta i riflettori stanno scandagliando ogni particolare della sua vita. "L'attenzione degli italiani su questo caso […]
Suicidio assistito in Italia, il caso di un 40enne a Piombino
(Adnkronos) – Un quarantenne di Piombino nel livornese è morto con il suicidio medicalmente assistito nei primi mesi di quest'anno dopo il via libera del sistema sanitario regionale della Toscana. La notizia è riportata oggi […]
Commenta per primo