Elon Musk e l’incontro strategico a Pechino con il vertice cinese

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(Adnkronos) – Il CEO di Tesla, Elon Musk, ha incontrato a sorpresa il premier cinese Li Qiang a Pechino. La riunione, avvenuta in concomitanza con il Beijing Motor Show, dove i costruttori cinesi stanno presentando i loro ultimi modelli di veicoli elettrici, sembra spianare la strada a una nuova fase di dialogo e collaborazione tra Tesla e la seconda economia mondiale. La Cina ospita a Shanghai il più grande impianto di produzione Tesla fuori dagli Stati Uniti, dove viene prodotta circa la metà dei veicoli del colosso americano. Il produttore di auto elettriche ha affrontato un anno particolarmente difficile in parte anche a causa della forte concorrenza dei marchi cinesi. Nel primo trimestre di quest'anno infatti Tesla ha registrato utili per 1,1 miliardi di dollari, in netto calo rispetto ai 2,51 miliardi di dollari dell'anno precedente.  La visita dell'imprenditore miliardario è avvenuta circa una settimana dopo aver annullato un viaggio programmato in India per incontrare il Primo Ministro Narendra Modi a causa di "impegni molto gravosi con Tesla". All'inizio di questo mese, Musk ha anche annunciato in una nota che l'azienda avrebbe licenziato più del 10 percento della sua forza lavoro globale affinché potesse essere "snella, innovativa e affamata per la prossima fase di crescita". Durante la visita di Musk, Tesla ha raggiunto un accordo con il gigante tecnologico cinese Baidu per utilizzare la sua licenza di mappatura per la raccolta dati sulle strade pubbliche cinesi, superando un importante ostacolo normativo per il lancio del software di guida autonoma nel paese e lo stesso  Il premier cinese Li, nel corso dell'incontro di domenica, ha espressamente ribadito la speranza che la cooperazione con gli Stati Uniti sia una cooperazione "win-win", citando le operazioni di Tesla nel paese come esempio riuscito di collaborazione reciproca, secondo quanto riportato dai media statali cinesi. "China’s very large-scale market will always be open to foreign-funded firms,” Li ha affermato, garantendo che la Cina manterrà la sua promessa e continuerà a lavorare duramente per ampliare l'accesso al mercato e rafforzare le garanzie di servizio.   —tecnologiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

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