Nel “Monday night” della 37° giornata, del Campionato di calcio della Serie A 2023/2024, lunedì 2 ottobre, allo stadio “Artemio Franchi”, agli ordini del Signor Marco Di Bello, scendono in campo i padroni di casa della Fiorentina, e il Cagliari di Mister Ranieri.
Viola in cerca di punti preziosi, per agganciare il quartetto di qualificazione per la Champions Leaugue.
Mentre rossoblù inseguono ancora la prima vittoria e abbandonare quell’immeritato ultimo posto.
Parte subito bene, la fiorentina passando in vantaggio al 3’ minuto, con Nico Gonzalez 1-0 che su punizione da destra di Milinkovic, infila il pallone in rete, dopo un uscita a vuoto di saracinesca Radunovic ed un ulteriore disattenzione, dell’estremo difensore. Posso presumere che il portiere, non riesca a adattarsi alla Serie A?
Di Bello viene chiamato dalla sala VAR, per verificare se il gol non fosse in fuori gioco, ma dopo pochi minuti di attesa, viene convalidato, tutto regolare. I Viola continuano ad opprimere i sardi, prima con Kayode, ma la difesa allontana; poi sempre con Nico Gonzalez che lancia altissimo sopra la traversa.
Poco dopo errore viola ed in particolare sia della difesa, sia del portiere Terraciano, ma Nandez non ne approfitta e Kayode salva sulla linea. Dopo alcune occasioni per la squadra di casa, al 21’ minuto, il difensore rossoblù Dossena è sfortunato e devia nella sua porta, un cross dell’inarrestabile Kayode. Autogol e 2-0 per la Fiorentina. Il gioco continua con la supremazia viola. Anche se, Petagna non sfrutta un importante occasione sul finale di tempo.
Al 45’minuto, l’arbitro manda tutti negli spogliatoi a riprendersi e a bere qualcosa di fresco, vista la calda serata di Firenze. La Fiorentina ha dominato la prima frazione di gioco e Sir Claudio corre ai ripari, sostituendo l’inesistente Shomurodov con il giovane Oristanio e Deiola con il giovanissimo e promettente, baby Prati. Petagna rimane in campo, ma dovrebbe essere più incisivo.
I cambi di Ranieri sono azzeccati anche stavolta, un ottima lettura di gioco. Il Cagliari cresce e acquista fiducia, Augello corre come un matto sulla sua fascia sinistra e Oristanio è spesso pericoloso. Ma la Fiorentina riprende fiato e torna ad essere più prepotente, ed anche il Tecnico dei toscani Italiano effettua delle sostituzioni. Nonostante il Cagliari sia cresciuto, i Viola cercano di mantenere il risultato invariato. Poco dopo, interviene nuovamente Ranieri sostituendo Petagna con Pavoletti e poi Di Pardo per Zappa, e Obert per Hatzidiakos. Per i viola, entra Nzola che chiude definitivamente la partita sul 3-0, superando Wieteska e superando Radunovic, con un pallonetto al 94°, in pieno recupero.
La Fiorentina batte 3-0 il Cagliari, che resta ancorato all’ultimo posto. Ma siamo fiduciosi, di riuscire a fare risultato domenica prossima con la Roma in casa, e dopo la sosta riuscire a realizzare punti importanti, avendo un calendario leggermente più agevole. Vittoria soprattutto del Tecnico Italiano, che disegna una fiorentina perfetta.
Daniele Cardia
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