Gaza, ok Israele a tregua di 4 ore ogni giorno

banner pubblictà

(Adnkronos) – Israele ha accettato di impegnarsi in una tregua quotidiana di quattro ore nella guerra contro Hamas, nel nord della Striscia di Gaza. Lo ha reso noto la Casa Bianca. Funzionari e diplomatici stavano negoziando in queste ore un cessate il fuoco della durata di alcuni giorni a Gaza in cambio del rilascio di ostaggi, tra cui bambini, donne, anziani e malati.  A riferirne è il Guardian, secondo cui il primo ministro israeliano Benyamin Netanyah ha respinto un possibile accordo per la liberazione di un certo numero di ostaggi in cambio di una tregua d cinque giorni. A quanto viene riferito, Netanyahu ha respinto l'intesa nei primi giorni dei negoziati dopo l'attacco del 7 ottobre, durante il quale sono state uccise 1400 persone e rapite altre 240. I negoziati sono proseguiti anche dopo l'attacco di terra israeliano a Gaza del 27 ottobre, ma le stesse fonti riferiscono che Netanyahu continua respingere proposte di cessate il fuoco di diverse durate in cambio di differenti numeri di ostaggi. A chiedere un cessate il fuoco è stata per la prima volta anche la Francia nel corso della conferenza internazionale umanitaria per la Striscia di Gaza si è svolta oggi all'Eliseo. Nella guerra tra Israele e Hamas "è necessaria una pausa umanitaria molto rapida e lavorare a un cessate il fuoco", ha detto il presidente francese Emmanuel Macron, nel suo intervento.  A Doha c'è stato oggi un trilaterale con funzionari del Qatar e capi dell'intelligence di Usa e Israele. In cima all'agenda il dossier degli ostaggi, trattenuti nella Striscia di Gaza dal terribile attacco del 7 ottobre di Hamas in Israele. Lo ha confermato alla Cnn una fonte diplomatica a conoscenza dei colloqui. All'incontro, ha spiegato la fonte, c'erano il capo della Cia, William Burns, e il numero uno del Mossad, David Barnea, che con i funzionari del Qatar hanno parlato di un piano proposto per arrivare al rilascio di 10-20 ostaggi civili in cambio di una pausa di tre giorni nei combattimenti e dell'arrivo di altri aiuti, oltre alla richiesta per Hamas di compilare e consegnare un elenco con i nomi degli ostaggi trattenuti a Gaza.  —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

banner pubblicità

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*