I P.F.M. in concerto, cantando Faber

Quando musica e Poesia si incontrano

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P.F.M. in concerto
Foto Daniele Cardia

«Cosa vuol dire aver un metro e mezzo di statura,te lo rivelan gli occhi e le battute della gente,e la curiosità di qualche ragazza impertinente,che ti avvicina solo per un suo dubbio impertinente»(Fabrizio De André – Brano “Il Giudice”)

 

Lo scorso, martedì 16 gennaio al “Teatro Massimo” di Cagliari, nuovamente Sold Out, per la seconda e ultima tappa cagliaritana, del concerto omaggio dei P.F.M., a Fabrizio De André. In ricordo dello storico concerto, che fecero quarantacinque anni fa.

Il gruppo musicale rock, famosissimi negli anni Settanta, che in origine, schieravano come cantante Teo Teocoli, ma che poi abbandonò, forse per diventare un comico di successo…

In questo concerto evento, erano presenti tre ospiti d’eccezione: il batterista e fondatore Flavio Premoli (fondatore PFM) con l’inconfondibile magia delle sue tastiere, Michele Ascolese, chitarrista storico di Faber, e Luca Zabbini, leader dei Barock Project.

Un concerto bello e intenso, una “band”, se pur non più tanto giovani, capaci di “tenere” il palco del teatro, e di conquistare l’intero pubblico presente in sala.

Hanno alternato per la maggior parte, canzoni di “Faber”, a delle loro canzoni.

Eravamo presenti, anche noi, e abbiamo notato che l’età media del pubblico portava i capelli bianchi. Tutte persone che, quando la band iniziava, erano ragazzi, e “innamorati” delle loro canzoni. Probabilmente, molti di loro, erano presenti a quell’indimenticabili concerto, che fecero nel 1979.

Un inizio travolgente con “Bocca di Rosa”, passando poi tra tutti i suoi più grandi successi, come: “Il giudice” “La canzone di Marinella”, “La guerra di Piero”, etc. etc.

La parte più “pazzerella” del concerto, è stata, quando hanno conquistato tutti, con una standing- ovation e facendoli ballare, durante “Volta la carta”.

Insomma, un tripudio di emozioni, musica e sano divertimento. E la Premiata Forneria Marconi ha dimostrato, che, se si vuole, il tempo non ha età, non si invecchia mai, perché anche a settant’anni si è capaci di ballare come dei ventenni.

Quando la Musica è un Elisir di lunga Vita.

 

«La Musica aiuta a non sentire il silenzio, dentro il silenzio che c’è fuori»

(J.S. Bach)

 

Daniele Cardia

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Informazioni su Daniele Cardia 281 Articoli
Giornalista Pubblicista - Direttore "MediaPress24" Scrivo per "Angeli Press" - "Cagliari Live Magazine" e con "Il Punto Sociale" Collaboro con "Opificio Innova, le WebTv: "MATEX Tv" e "ManiaTv" Vincitore dei Premi "USSI SARDEGNA 2022" Ho collaborato con l'emittente tv locale "Uno4" Nel 2017 ho scritto il libro: "Una storia qualunque... Barcollo ma non mollo"

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