(Adnkronos) – Mondo del ciclismo sotto shock. Il campione del mondo australiano Rohan Dennis è stato arrestato con l'accusa di aver ucciso sua moglie. La polizia sostiene che Dennis era alla guida del furgone che ieri sera ha investito la donna, l'ex ciclista olimpica e professionista Melissa Hoskins, a pochi metri dalla casa di famiglia ad Adelaide. I servizi di emergenza sono stati chiamati sul posto nel lussuoso sobborgo di Medindie, a nord di Adelaide, intorno alle 20 di ieri. La Hoskins, 32 anni, è stata trovata con gravi ferite e portata d'urgenza al Royal Adelaide Hospital, dove è deceduta. Gli investigatori e gli agenti della Major Crash hanno arrestato Dennis e hanno accusato il due volte campione del mondo di ciclismo a cronometro di aver causato la morte per guida pericolosa. Il campione del mondo è stato rilasciato su cauzione e dovrà comparire davanti alla Magistrates Court di Adelaide il 13 marzo. Dennis, 33 anni, ha vinto l'oro ai Giochi del Commonwealth dello scorso anno a Birmingham, dopo aver vinto il bronzo nella cronometro individuale maschile alle Olimpiadi di Tokyo nel 2021. —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Related Articles
Fiere hospitality: le tendenze del settore alberghiero
(Adnkronos) – Milano, 25 Settembre 2024. All'interno di un settore molto competitivo come quello dell'hotellerie, sono in corso grandi trasformazioni e innovazioni, naturalmente guidate dai desideri e dai bisogni degli ospiti. Queste sono quindi le […]
Matthew Perry ucciso da ketamina in dosi massicce, polizia apre indagine
(Adnkronos) – La polizia di Los Angeles ha aperto un'indagine sulla morte dell'attore Matthew Perry. L'interprete della popolare sitcom "Friends" è morto lo scorso 28 ottobre all'età di 54 anni e il suo corpo fu […]
Caldo afoso senza tregua: oggi allerta massima in 12 città, domani in 10
(Adnkronos) – Italia stretta nella morsa del caldo afoso anche oggi, giovedì 1 agosto. La domanda "quando finisce?", da Milano a Roma, da Napoli a Palermo, si trasferisce da un mese all'altro con la consueta […]
Be the first to comment