LNDC sporge denuncia per l’uccisione del cane Alex a Bono: “Chi sa parli”

LNDC Animal Protection lancia un appello dopo la brutale uccisione del cane Alex a Bono

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immagine di cane
Immagine a scopo illustrativo - Foto Prime Stock -Ryan-Walton

LNDC Animal Protection ha sporto denuncia per l’atroce uccisione di Alex, un cane anziano, cieco e sordo, massacrato da un gruppo di giovani nella notte del 31 agosto a Bono, in provincia di Sassari. Dopo tre giorni di agonia, il cane è morto a causa delle ferite riportate. I Carabinieri sono già al lavoro per identificare i responsabili e l’associazione LNDC invita chiunque abbia informazioni utili a contattare l’indirizzo e-mail avvocato@lndcanimalprotection.org.

Secondo quanto riportato, il cane, che viveva per strada ed era ben voluto dalla comunità locale, è stato vittima di un gesto crudele e senza senso. L’episodio ha scatenato l’indignazione dell’opinione pubblica e ha sollevato l’urgenza di affrontare il crescente fenomeno della violenza sugli animali.

La presidente di LNDC, Piera Rosati, ha commentato con fermezza: “Se davvero si tratta di ragazzini, è fondamentale intervenire per educarli all’empatia e prevenire future violenze. Il crescente disinteresse delle istituzioni verso questi episodi è allarmante e non deve essere sottovalutato”.

L’appello dell’associazione si rivolge a tutta la cittadinanza, affinché collabori per fare luce su questo atto di violenza e per contribuire a far giustizia per Alex.

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