Il grande calcio è finalmente iniziato, le squadre e i campioni di tante squadre sono tornati a calcare i campi verdi, ma l’estate 2024 è stata tra le più interessanti degli ultimi anni, almeno per quello che concerne il grande ballo del calciomercato estivo. Con addii eccellenti, un Europeo alle spalle e il grande fermento in Europa per il nuovo format delle competizioni per club continentali, quali Champions, Europa e Conference League, il mercato acquisti e cessioni dei calciatori ha dato non pochi spunti di discussione ai milioni di appassionati e tifosi in giro per l’Europa e non solo. Non sono mancati i colpi di scena, anche quelli dell’ultimo secondo e allora andiamo a vedere quali sono le operazioni di mercato più importanti andate in scena nell’estate 2024.
Kylian Mbappé
Naturalmente non si può non iniziare dal giocatore più forte e più ambito da tutte le squadre del mondo: il prodigio francese Kylian Mbappé. A giugno 2024 è scaduto il contratto con il PSG e così, d’accordo con la società, a 25 anni, ha deciso di lasciare Parigi e la Francia e tentare nuove sfide in squadre ancora più grandi e vedere se la sua forza emerge anche in club costellati di campioni. Così a vincere la sfida per accaparrarselo è stato il Real Madrid. Con un acquisto di questo calibro la squadra allenata da Carlo Ancelotti si ripropone di forza come una delle grandi favorite della Champions League e come regina in Spagna: nelle scommesse sulla Liga i Blancos sono di gran lunga in cima alla lista dei papabili trionfatori davanti a Barcellona e Atletico Madrid, e Mbappé appare essere l’arma in più, come se il Real non ne avesse già diverse nel proprio fodero, per poter conquistare il titolo nazionale e poter lottare fino in fondo per la Champions. Dal punto di vista contrattuale Mbappé è arrivato a titolo gratuito dal PSG, ma l’ingaggio è qualcosa di pazzesco, con uno “stipendio” che potenzialmente può arrivare a 72 milioni di euro annui tra ingaggio secco, bonus partite e diritti di immagine.
Julian Alvarez
Un altro trasferimento che ha fatto notizia in tutta Europa è stato quello che ha portato Julian Alvarez a trasferirsi dal Manchester City all’Atletico Madrid, per una cifra di 75 milioni di euro, più altri 10 di bonus, con un contratto che lo legherà alla squadra al momento allenata da Diego Simeone, fino al 2030. Già Campione del Mondo con l’Argentina nel 2022 in Qatar, Alvarez era stato acquistato dai Citizens a gennaio del 2022 per circa 20 milioni di euro, ma già dopo un anno era nata la sua insofferenza per la squadra inglese con la richiesta di essere ceduto. E quest’anno la cessione è arrivata, diventando l’ottavo acquisto più oneroso nella storia della Liga. Nella sua giovane carriera, ha 24 anni, Alvarez Julián ha praticamente vinto tutto: una Champions League, un Mondiale per club e una Supercoppa europea con il Manchester City, la Coppa del Mondo del 2022 con l’Argentina, due Copa América, una Copa Libertadores con il River Plate, due Premier League e una FA Cup sempre con i Citizens e un campionato argentino ancora con i Millonarios. Insomma, un curriculum di tutto rispetto che all’Atletico dovrà dimostrare di saper rispettare, visto che prenderà la maglia di illustri predecessori come Mario Mandzukic, Alvaro Morata e Luis Suarez.
Victor Osimhen
La saga che ha appassionato questa estate non solo l’Italia ma mezza Europa è stata certamente quella di Victor Osimhen, ormai ai titoli di coda con il Napoli dopo tre stagioni da assoluto protagonista. Dopo la vittoria dello Scudetto (e già l’estate scorsa era in procinto di partire) e un anno tra alti e bassi il Nigeriano ha deciso che ne aveva abbastanza e voleva cambiare aria per trovare nuove sfide. Un tira e molla che però è durato un’estate intera tra trattative, ‘no’ e ‘forse’, con i rifiuti al Chelsea e la poca convinzione del PSG. Alla fine Victor è andato a finire in Turchia, al Galatasaray, con il mercato italiano chiuso e quello turco ancora per poco aperto. Ma con un grosso ‘ma’. Perché è vero che Osimhen giocherà in Turchia ma il suo agente ha fatto un’ottima operazione di trattativa con il Napoli: innanzitutto prima di firmare con il Galatasaray Victor ha firmato il rinnovo con il Napoli fino al 2027 e poi ha ottenuto di rivedere la cifra concordata lo scorso dicembre con De Laurentiis come clausola rescissoria. Non più 130 milioni ma 80. Così il nigeriano è potuto partire in prestito, almeno fino a gennaio. Si perché tra le stranezze di questa operazione c’è anche la clausola con il Galatasaray che Osimhen può andarsene a gennaio in una squadra di suo gradimento inserita in una lista di dieci indicate da lui. Ai turchi per ora va bene, ad Osimhen benissimo.
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