La Nefropatia Renale da IgA (chiamata anche malattia di Berger) è una malattia cronica degenerativa. Un insufficienza renale devastante. Una patologia inizialmente asintomatica, che poi progredisce piano piano. E con varie tipologie di malattia.
Noi abbiamo parlato con Annibale Zucca, Segretario Regionale del Comito Sardegna A.N.E.D. (Associazione Nazionale Emodializzati Dialisi e trapianti).
«Purtroppo, tutt’oggi, a causa di questa malattia, i reni smettono di funzionare, ed i pazienti nefropatici, arriveranno alla Dialisi anche con tre sedute alla settimana. Una terapia, che attraverso dei macchinari, aiuta a far funzionare i reni ormai compromessi, cercando di eliminare i liquidi in eccesso nel corpo, e tutte le sostanze nocive, che purtroppo il nostro corpo deve espellere. Poiché, i nostri reni non funzionando più, queste sostanze causerebbero un malessere molto importante. Un’alternativa importante alla dialisi è il trapianto, che oggi si può eseguire. Noi, come Associazione, crediamo molto nella donazione ed invitiamo le persone, ad esprimere questo consenso.
Questo sabato poi, siamo stati invitati da una delle maggiori Ditte la “Flavis”, che fornisce alimenti ipoproteici in terapia conservativa, cioè pazienti che manifestano problematiche di malattia renale, allo stato inziale o avanzato, che per ritardare l’arrivo in dialisi, possono usufruire dei benefici, di questa alimentazione ipoproteica, che sicuramente allungano i tempi per evitare questa difficile e stressante cura. L’alimentazione non la sostituisce, ma diciamo che la previene e la ritarda. Sabato è stata invitata anche, l’associazione ».
Infatti, nella mattinata di sabato 09 marzo, presso l’”Accademia del Buon Gusto” di Cagliari, una delle maggiori Ditte che produce questi alimenti ipoproteici, ha organizzato un evento di cucina: un laboratorio culinario, per aiutare il paziente, nella terapia dietetico nutrizionale, senza rinunciare al gusto. Saranno presenti dei medici Nefrologi per garantire il supporto a pazienti, con problematiche renali, e alcuni cuochi provenienti da diverse parti d’Italia, specializzati nella preparazione di queste pietanze per restituire loro bontà e gusto, un’alternativa agli alimenti tradizionali. Un alimentazione necessaria, per evitare la terapia dialettica.
Daniele Cardia
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