(Adnkronos) – E’ ”pieno di bugie” il discorso che il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha tenuto al Congresso americano a Washington. Così Hamas ha condannato il discorso del premier Netanyahu, affermando che dimostra di non essere serio quando parla di voler raggiungere un cessate il fuoco nella Striscia di Gaza. “Il discorso del criminale Netanyahu è pieno di menzogne e di disprezzo per le menti del mondo”, ha affermato in una nota Izzat Al-Rishq, uno dei leader di Hamas. Intanto i corpi di cinque ostaggi, rapiti lo scorso 7 ottobre da Hamas, sono stati recuperati dai militari israeliani nel sud della Striscia. Lo riferiscono le Forze di difesa israeliane (Idf). Si tratta di Ravid Katz, 51 anni, Oren Goldin, 33 anni, Maya Goren, 56 anni, il sergente Kiril Brodski, 19 anni e il sergente maggiore Tomer Yaakov Ahimas, 20 anni. In precedenza erano stati tutti dichiarati morti dalle Forze di difesa israeliane, sebbene i loro corpi continuassero a essere trattenuti a Gaza. Tutti e cinque furono uccisi il 7 ottobre e i loro corpi furono trascinati a Gaza dai terroristi guidati da Hamas, spiega il Times of Israel. —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Articoli correlati
Asus dichiara guerra a Apple Vision Pro con i suoi occhiali AR
(Adnkronos) – Asus ha svelato al CES di quest’anno una gamma di schermi innovativi, tra cui un dispositivo indossabile per il viso. Questo dispositivo, chiamato AirVision M1, consiste in un paio di occhiali che incorporano […]
Rivoluzione nel motorsport: nasce la scuderia Ferrari HP
(Adnkronos) – Ferrari e HP Inc. hanno annunciato una storica title partnership pluriennale. La collaborazione fra due delle aziende più iconiche al mondo prevede l’impegno comune di promuovere l’innovazione sostenibile ad accelerare l’uso di tecnologie […]
Manovra 2024, modifiche Bilancio e riforma Ue: dicembre caldo per il governo
(Adnkronos) – Dicembre caldo per la politica economica del governo impegnato sul doppio binario dell’esame della Manovra 2024 in Parlamento e il confronto con i sindacati sul fronte interno, e la riforma del Patto Ue […]
Commenta per primo