(Adnkronos) – Anche se la crisi ha messo a dura prova la solidità delle sue fondamenta, la rivoluzione cripto non si ferma e prosegue sulla strada dell’espansione. Il continente africano resta una delle mete preferite dalle piattaforme, che scommettono sulle molte risorse inutilizzate e sui numeri di un mercato potenzialmente immenso. È per questo motivo che avranno sicuramente accolto con favore il revirement della Banca centrale della Nigeria in materia di rapporti tra banche e valute digitali. Gli istituti di credito nigeriani potranno infatti tornare a offrire servizi cripto ai propri clienti. —economia/fintechwebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Articoli correlati
Webuild, collocato con successo bond a 5 anni da 500 milioni, cedola da 5,375%
(Adnkronos) – Webuild annuncia le condizioni delle obbligazioni senior non garantite a tasso fisso, i cui proventi netti saranno destinati anche al rimborso dell’indebitamento esistente della Società, anche attraverso il riacquisto, da parte della Società […]
Covid, Usa raccomandano le mascherine. E in Italia? Ecco cosa dicono gli esperti
(Adnkronos) – I Cdc americani sono tornati a raccomandare l'uso delle mascherine a causa del Covid, che continua ad aumentare, ma anche per i contagi elevati da virus respiratorio sinciziale e per la crescita delle […]
Napoli, precipita da tre metri durante lavori ristrutturazione: morto operaio 35enne
(Adnkronos) – Prosegue la tragica lista degli incidenti sul lavoro in Italia. Oggi 19 febbraio un operaio di 35 anni è morto a Casalnuovo di Napoli precipitando da circa tre metri di altezza durante alcuni […]
Commenta per primo