CAGLIARI – Il consigliere regionale On. Alessandro Sorgia ha espresso una netta condanna per le dichiarazioni rilasciate dall’Assessore regionale della sanità, Armando Bartolazzi, che ha definito l’Ospedale Oncologico A. Businco di Cagliari “un ologramma.”
Le parole dell’Assessore sono state percepite come un grave affronto ai pazienti oncologici sardi e al personale medico e sanitario che quotidianamente si dedica alla cura di malati complessi.
“Le affermazioni dell’Assessore Bartolazzi sono inaccettabili e denotano una totale mancanza di rispetto per l’impegno costante dei medici e degli operatori dell’Ospedale Oncologico di Cagliari,” ha dichiarato On. Sorgia. “L’ospedale non è un ‘ologramma’, ma un punto di riferimento concreto, sostenuto da professionisti altamente qualificati che garantiscono assistenza di qualità ai pazienti oncologici.”
On. Sorgia ha inoltre espresso la sua solidarietà al dott. Luigi Mascia, direttore dell’Ospedale Oncologico, e a tutto il personale, ribadendo il ruolo cruciale che essi ricoprono per la comunità. “Il dott. Mascia e il suo team sono essenziali per i malati oncologici della Sardegna, e il loro impegno è largamente apprezzato,” ha aggiunto.
Le dichiarazioni dell’Assessore Bartolazzi hanno scatenato un’ondata di indignazione anche tra i pazienti e le loro famiglie, che si sono sentiti traditi dalle istituzioni.
Sorgia ha sottolineato come queste parole rischino di minare gravemente la fiducia dei cittadini nel sistema sanitario regionale e ha chiesto un chiarimento immediato da parte dell’Assessore.
Concludendo il suo intervento, Sorgia ha invitato Bartolazzi a rivedere le proprie affermazioni e ad impegnarsi concretamente per migliorare i servizi dell’Ospedale Oncologico di Cagliari. “È necessario un cambio di rotta e un impegno collettivo per garantire ai malati oncologici l’assistenza che meritano,” ha concluso Sorgia.
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