(Adnkronos) – “Come azienda abbiamo partecipato fin dall’inizio al progetto e ne siamo contenti. Come azienda fortemente radicata nel territorio, crediamo sia estremamente importante fare sistema per contribuire efficacemente a qualcosa che possa effettivamente impattare il pianeta”. Sono le parole di Giorgia Favaro, amministratore delegato di McDonald’s Italia, a margine della conferenza stampa per l’avvio ufficiale del primo progetto di ricerca sostenuto da Prospettiva Terra che vedrà, per i prossimi 18 mesi, 300 sensori IoT – Internet of Things, sviluppati da Stefano Mancuso e dallo spin off dell’Università di Firenze Pnat, posizionati su altrettante piante della Biblioteca degli Alberi di Milano (Bam), Botanical & Cultural Partner di questa iniziativa. “Questo è un inizio, un progetto pilota che ci auguriamo possa realmente incontrare l’interesse di altre aziende e istituzioni che vogliano collaborare con noi per migliorare la situazione ambientale”, ha concluso. —sostenibilitawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
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