Ricostituzione Ufficio Regionale del Referendum: Sorgia sollecita azione immediata

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Alessandro Sorgia
Alessandro Sorgia

CAGLIARI – Il Consigliere Regionale della Lega, Alessandro Sorgia, ha espresso preoccupazione per la mancata ricostituzione dell’Ufficio regionale del referendum nella XVII Consiliatura, chiedendo un intervento urgente alla Presidente della Regione, Maria Laura Todde.

Sorgia ha presentato un’interrogazione formale, sottolineando come sia inaccettabile che, a oltre sei mesi dall’insediamento del nuovo Consiglio Regionale, l’Ufficio regionale del referendum non sia stato ancora riformato. “Questo organismo è fondamentale per garantire l’ammissibilità e la legittimità dei quesiti referendari regionali e deve operare in piena autonomia”, ha dichiarato il Consigliere.

Secondo la Legge Regionale n. 20 del 17 maggio 1957, l’Ufficio regionale del referendum deve essere nominato entro tre mesi dall’inizio di ogni legislatura. Tuttavia, nonostante il tempo trascorso, tale nomina non è ancora stata effettuata. “Chiedo alla Presidente Todde di spiegare i motivi di questo ritardo e di fornire una tempistica chiara per l’emanazione dei decreti necessari”, ha aggiunto Sorgia, evidenziando l’urgenza di una rapida ricostituzione per garantire il corretto funzionamento delle istituzioni democratiche regionali.

L’Ufficio regionale del referendum, composto da magistrati di diversi tribunali sardi e rappresentanti della Presidenza regionale, gioca un ruolo cruciale nel garantire trasparenza e correttezza nei processi referendari, aspetti imprescindibili per la fiducia dei cittadini nelle istituzioni. “Non possiamo permetterci ulteriori ritardi”, ha concluso Sorgia, sottolineando la necessità di agire prontamente.

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