ROMA – Un locale situato nei pressi della fermata metro Cipro è stato chiuso per 10 giorni su disposizione del Questore di Roma, in seguito a un grave episodio di violenza avvenuto alla fine di settembre. Una lite tra due clienti, scoppiata all’interno del locale, è degenerata fino a sfociare in un accoltellamento, con una vittima finita in ospedale e una prognosi di 30 giorni.
L’allarme era scattato poco dopo le 22, quando una chiamata al 112 (N.U.E.) segnalava una persona ferita nei pressi della stazione della metropolitana. La vittima, ferita al mento, è stata immediatamente soccorsa dal personale sanitario e trasportata in ospedale per le cure necessarie.
Le indagini, condotte dagli agenti della Polizia di Stato del commissariato Borgo, hanno rapidamente ricostruito la dinamica dell’aggressione, scoppiata per futili motivi all’interno del locale. Gli investigatori sono riusciti a identificare e denunciare l’aggressore per lesioni aggravate. È inoltre emerso che i partecipanti alla lite, compresi alcuni amici dei coinvolti, erano privi di documenti e risultati irregolari sul territorio italiano.
A seguito di un’istruttoria della Divisione Amministrativa e in applicazione dell’articolo 100 del T.U.L.P.S., il Questore ha emesso il decreto di sospensione della licenza del locale. Il provvedimento è stato notificato dagli agenti del commissariato Borgo, i quali hanno anche affisso all’ingresso del locale un cartello con la scritta “Chiuso con il provvedimento del Questore”.
La chiusura temporanea è stata decisa come misura precauzionale per garantire la sicurezza pubblica e prevenire ulteriori episodi di violenza.
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