(Adnkronos) – “Mi è stata diagnosticata la cardiomiopatia ipertrofica ostruttiva a gennaio 2021, ma è stata una diagnosi un po’ tardiva in quanto era già da molto tempo che avvertivo alcuni sintomi. Successivamente, nell’ultimo anno, questi sintomi si sono presentati in modo più severo. Ho convissuto con la cardiomiopatia sin dall’adolescenza. Dopo aver ricevuto questa diagnosi in ospedale mi è stato detto tutto ciò che non avrei più potuto fare, con una prospettiva di vita un po’ grigia, una vita un po’ a metà. Ma non ho voluto rassegnarmi a questa sentenza”. Così, Rossella Repaci, paziente con Cmio, oggi a Milano, alla presentazione della campagna ‘Fai posto al cuore’, racconta: “ho iniziato, quindi, a fare delle ricerche che mi hanno portato all’ospedale Careggi di Firenze, in quanto è il centro Italiano specifico per il trattamento della cardiomiopatia. In quell’ospedale c’è stato un approccio al paziente nettamente differente: mi è stata data la speranza che, con la terapia giusta, avrei avuto una qualità di vita migliore”. Riferendosi alla campagna nazionale, Repaci osserva che “iniziative come queste sono importanti specialmente per le persone che sono a casa e si sentono sole, che magari hanno ricevuto una diagnosi e la vivono come una ‘sentenza’ o come un qualcosa pronto a travolgere. A loro dico di non fermarsi, di non scoraggiarsi e di andare fino in fondo, recandosi in centri specifici dove poter trovare delle soluzioni migliorative e di non fermarsi a una prima diagnosi – conclude – ma di approfondire maggiormente”. —salutewebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Articoli correlati
Sparatoria in Svizzera, 2 morti a Sion: killer in fuga
(Adnkronos) – Sparatoria in Svizzera. Due persone sono morte e una terza è rimasta ferita a Sion quando un individuo, tuttora in fuga, ha aperto il fuoco. Stando ai primi accertamenti, l’autore della sparatoria conosceva […]
Natale, ecco i rimedi anti abbuffate: dal trucco della mela alle tisane
(Adnkronos) – Il trucco più efficace per limitare i ‘danni’ dei buffet e delle abbuffate natalizie è antico e anche molto ‘cinematografico’. Bastano un paio di mele mangiate prima di sedersi a tavola, come consigliava […]
Tour de France, Girmay vince anche l’ottava tappa
(Adnkronos) – Secondo successo di tappa al Tour de France per Biniam Girmay che si è imposto in volata nell’ottava tappa, la Semur-en-Auxois- Colombey-les-Deux-Eglises di 183,4 km. Il corridore eritreo del team Intermarché-Wanty ha avuto […]
Commenta per primo