(Adnkronos) – Un futuro sposo vestito da Gesù che trascina sulle spalle una grande croce di legno: l’addio al celibato, a Jesolo (Venezia), è stato sanzionato dagli agenti della polizia locale per blasfemia. Lo riporta ‘il Gazzettino’ spiegando che “ad andare in scena è stata una sorta di via crucis lungo la zona a traffico limitato. Lo sposo, vestito da Gesù con una lunga tunica bianca, è stato quasi messo in croce. O meglio, trascinava sulle spalle una grande croce in legno realizzata dagli amici. Il tutto sotto gli occhi sgranati di centinaia di turisti”. “Una scena che forse voleva essere solo goliardica, ma che secondo le norme del regolamento di polizia urbana in realtà viene considerata irriverente e blasfema – prosegue il quotidiano – Da ciò la segnalazione agli agenti della polizia locale, prontamente intervenuti”. “Come da normativa la pattuglia ha identificato il gruppo di amici, comminando al futuro sposo una sanzione amministrativa di 200 euro – conclude ‘il Gazzettino’ – Sequestrata, ovviamente, la croce”. —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Articoli correlati
Serie A – Napoli per l’Europa, Juventus per tenersi il secondo posto Atalanta-Bologna, incrocio Champions: trionfo Dea a 1,95 su Sisal.it
(Adnkronos) – Roma, 01 marzo 2024 – Una per provare a riagganciare l’Europa, anche se non quella principale. L’altra per tenersi stretto un secondo posto dagli assalti del Milan. Napoli-Juventus è il posticipo domenicale che […]
Juventus, in arrivo Alcaraz dal Southampton
(Adnkronos) – La ricerca di un centrocampista da parte della Juventus è vicina alla fine. Fiorentina e Udinese hanno respinto i nuovi tentativi per Bonaventura e Pereyra, così il nuovo obiettivo è diventato Carlos Alcaraz, […]
Ponte sullo Stretto, Salini: “Ce la stiamo mettendo tutta, combattiamo insieme per grande successo”
(Adnkronos) – “Per il Ponte ce la stiamo mettendo tutta. Tutto quello che dovevamo fare l’abbiamo fatto, lo stiamo facendo insieme con il ministero, Rfi ed Anas, quindi stiamo combattendo tutti insieme per questo grande […]
Commenta per primo