Threads di Instagram disponibile da oggi in Italia: come funziona

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(Adnkronos) – Dopo il lancio a luglio in cento paesi e in lingua inglese, Threads, la nuova creatura di Mark Zuckerberg, arriva oggi in Europa. Questa app, creata dalla stessa azienda che possiede colossi come Facebook, Instagram e WhatsApp, si presenta come una piattaforma per la condivisione di aggiornamenti testuali e la partecipazione a conversazioni pubbliche. Sviluppata dal team di Instagram, Threads è in diretta concorrenza con l'ex Twitter di Musk, X, sfruttando una nicchia di mercato generata dalle attuali problematiche affrontate da quest'ultimo. La caratteristica distintiva di Threads è la possibilità di pubblicare messaggi fino a 500 caratteri, superando il limite di Twitter e allineandosi a quello offerto da Mastodon. L'utente può arricchire i propri post con foto, video fino a cinque minuti e link web, offrendo una versatilità di condivisione che va oltre il semplice testo. L'accesso a Threads è facilitato per gli utenti di Instagram: una volta scaricata l'app su App Store e Play Store si può accedere direttamente, mantenendo il proprio username e, se presente, la verifica del profilo. Da qui, è possibile seguire automaticamente gli account già seguiti su Instagram, oltre a scoprire nuovi profili all'interno dell'app. Il feed di default combina post delle persone seguite con contenuti consigliati, offrendo una panoramica variegata di ciò che accade nella community. Threads ha rapidamente raggiunto i 100 milioni di utenti dopo il lancio di luglio, attirando nomi noti come Shakira e Gordon Ramsay. Il suo successo iniziale indica un forte interesse da parte del pubblico, anche se i numeri degli utenti attivi sono diminuiti nel tempo. Meta ha prontamente risposto a due critiche iniziali degli utenti: la presenza di un feed misto e l'assenza di una ricerca per parole chiave. Recentemente, l'azienda ha introdotto la possibilità di scegliere tra un feed standard e uno che mostra esclusivamente i post degli account seguiti, in ordine cronologico. Inoltre, è in programma l'introduzione di una funzione di ricerca per parole chiave, che permetterà una navigazione dei contenuti più mirata e personalizzata. Sul fronte della sicurezza, Threads eredita molte delle funzionalità di Instagram, consentendo agli utenti di filtrare i contenuti indesiderati e di gestire le interazioni con gli altri utenti. Segue le stesse politiche di Instagram, con un focus particolare sulla protezione dei minori e sulla possibilità di gestire la propria visibilità e interazione all'interno dell'app. —tecnologiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

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