Addio a Mario Fabiani: si è spento a 69 anni il cantante sardo simbolo della musica romantica italiana

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Mario Fabiani intervistato da Angelia Ascatigno per Cagliari Live Tv ( Mania Tv )
Mario Fabiani intervistato da Angelia Ascatigno per Cagliari Live Tv ( Mania Tv )

CAGLIARI – È scomparso oggi, 26 ottobre 2024, Mario Fabiani, all’anagrafe Mario Macciocco, voce iconica della musica italiana degli anni ’60 e ’70.

Nato a Cagliari il 14 gennaio 1955, Fabiani ha conquistato il pubblico con il suo stile romantico e la voce calda e melodiosa che caratterizzava i suoi successi. Tra i brani più noti della sua carriera spicca “Ti ho vista piangere“, una canzone che scalò le classifiche e divenne il simbolo della sua musica.

La sua carriera ebbe un ulteriore slancio nel 1978 con la fondazione del gruppo musicale “Il Giocattolo”, che contribuì a diffondere il suo talento in tutta Italia. Altri successi come “Stella Stella” e “C’è sempre una donna” lo consacrarono come uno dei protagonisti del panorama musicale dell’epoca.

Ma Fabiani non era solo un artista: nel corso degli anni si impegnò attivamente in progetti di beneficenza, usando la sua fama per sensibilizzare il pubblico su importanti cause sociali, tra cui la donazione del sangue e la lotta contro la talassemia.

Nel 2020, in occasione del suo 65° compleanno, Mario Fabiani rilasciò un’intervista toccante a Salvatore Garau per il magazine Cagliari Live Magazine, in cui raccontò apertamente la sua battaglia personale contro il tumore.

“Il Male,” come lo definiva nel brano che presentò per celebrare l’importante traguardo, descriveva il percorso di sofferenza e speranza che aveva affrontato, segnato da una diagnosi inaspettata e da numerosi interventi chirurgici tra Cagliari e Milano.

“Ho scoperto di avere un piccolo tumore di mezzo centimetro,” raccontava, “che impediva al pancreas di funzionare. Grazie a interventi tempestivi e a una lunga lotta, sono riuscito a superare tutto.”

La canzone, che definiva uno specchio dell’anima, si trasformò in un inno alla vita e alla resilienza, rivolto a chi combatte ancora la stessa battaglia.

Le sue parole erano intrise di gratitudine: “Ogni giorno mi sveglio e ringrazio di poter vedere il sole, la gente, un piccolo fiore,” dichiarò, sottolineando come la malattia gli avesse insegnato ad apprezzare ogni istante della vita.

La sua testimonianza emozionò il pubblico e dimostrò il coraggio con cui affrontò quella difficile esperienza, usando la musica per comunicare forza e speranza.

Fabiani tornò a parlare della sua carriera e dei progetti futuri anche nel 2022, durante un’intervista con Angelia Ascatigno per Cagliari Live Tv.

In quell’occasione, il cantante ripercorse i momenti più significativi del suo percorso artistico, rivelando aspetti inediti della sua lunga carriera. Inoltre, presentò un nuovo progetto discografico realizzato insieme alla giovane promessa Manuela Gometz, con il singolo “Sono Esagerata”.

Anche in questa intervista, traspariva l’entusiasmo per la musica e la voglia di continuare a innovarsi, senza mai dimenticare le radici che lo avevano portato al successo.

Con la scomparsa di Mario Fabiani, il mondo della musica italiana e la Sardegna  perdono una delle sue voci più riconoscibili e amate, un artista che ha saputo raccontare la vita, l’amore e la sofferenza con sincerità e passione.

Le sue canzoni rimarranno nella memoria di chi ha vissuto quegli anni e di chi ha imparato ad amare la musica attraverso la sua voce.

Nel video allegato una vecchia intervista per Cagliari Live TV a cura della nostra giornalista Angelia Ascatigno a Mario Fabiani,   ospite d’onore durante l’edizione 2018 di Miss Mamma Italiana.

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