CAGLIARI – Questo pomeriggio, si è tenuto un importante incontro tra i rappresentanti del Movimento dei Pastori Sardi, l’assessore dell’agricoltura e della riforma agro-pastorale Gian Franco Satta e l’assessora Ilaria Portas. Al centro del dibattito, diverse tematiche cruciali per il settore zootecnico e agricolo sardo.
Tra le questioni principali discusse, spicca la necessità di intervenire sulla continuità territoriale per il trasporto degli animali vivi. L’assessore Satta ha illustrato i progressi fatti in collaborazione con l’assessorato dei trasporti, evidenziando l’introduzione di un collegamento settimanale dedicato tra Olbia e Marina di Carrara, operato dalla compagnia Grendi. Questo rappresenta un primo passo verso il riconoscimento di una continuità territoriale marittima anche per le merci, richiesta che sarà avanzata al Ministero dei Trasporti.
Un altro tema rilevante trattato riguarda l’uso degli antibiotici, con l’assessorato che ha proposto l’innalzamento della mediana a 0,7 per gli ovini, ottenendo già una convergenza tecnica con altre regioni. La modifica, che dovrà essere inclusa nel Piano Strategico della PAC (Politica Agricola Comune), è prevista per il prossimo autunno. Rimane invece ancora in fase di discussione la mediana per il comparto caprino e bovino.
L’assessore Satta ha inoltre avviato interlocuzioni con il Ministero dell’Agricoltura per recuperare le risorse destinate al comparto ovino, escluse dall’Eco-schema 1, livello 2 della PAC.
Per affrontare l’emergenza siccità, l’assessorato ha predisposto misure straordinarie incluse nell’assestamento di bilancio prossimo all’approvazione del Consiglio Regionale. Queste misure comprendono contributi per i Consorzi di bonifica e i comuni non serviti da questi, ristori per le aziende a cui è stata interrotta la fornitura di acqua e voucher per l’acquisto di mangimi e foraggi.
“L’attività dell’assessorato all’agricoltura deve evolvere dalla gestione delle emergenze a una programmazione strategica delle azioni future,” ha dichiarato l’assessore Gian Franco Satta. “È necessario sostenere le aziende, valorizzare le nostre eccellenze agroalimentari e avere una chiara consapevolezza delle sfide legate ai cambiamenti climatici. Tuttavia, è prioritario risolvere le emergenze attuali, velocizzare le procedure amministrative e garantire tempi certi nei pagamenti.”
L’incontro ha rappresentato un passo importante verso una cooperazione efficace e un futuro sostenibile per il settore agro-pastorale sardo.
Be the first to comment