CAGLIARI – A due anni dalla sua scomparsa, il Consiglio regionale ha reso omaggio a Giorgio Oppi, figura emblematica della politica sarda degli ultimi 50 anni. La cerimonia, tenutasi questa mattina, ha visto la partecipazione della moglie Graziella Boi e della figlia Sara. Il presidente del Consiglio regionale, Piero Comandini, ha sottolineato l’importanza di Oppi: «Il suo ricordo è indelebile. Abbiamo voluto ricordarlo qui perché questa, per quasi mezzo secolo, è stata la sua casa, il suo ufficio, il teatro delle sue battaglie politiche combattute sempre a voce alta. Giorgio Oppi non verrà mai dimenticato, la Sardegna lo ha consacrato tra le figure politicamente più rilevanti della sua storia autonomistica. Noi non lo dimenticheremo perché ci ha aiutato a crescere e ci ha insegnato il rispetto degli avversari».
Anche Pier Ferdinando Casini, ex presidente della Camera dei Deputati, ha dedicato un pensiero a Oppi tramite un videomessaggio: «Giorgio era un personaggio complesso – ha detto – ciò che colpiva era il suo profondo attaccamento alla Sardegna e al suo territorio di provenienza, il Sulcis Iglesiente. Lo dimostrò quando, dopo essere stato eletto in Parlamento, si dimise dopo pochi mesi per tornare in Consiglio regionale. Roma non era la sua casa».
Durante la giornata è stato presentato il volume “Giorgio Oppi, una vita al Centro”, edito da Arkadia e curato da Umberto Oppus. Il libro include una prefazione dell’ex presidente della Regione, Antonello Cabras, e i contributi di numerosi colleghi e amici che hanno ricordato i momenti più significativi della vita e della carriera politica di Oppi. Cabras ha ricordato il loro primo incontro nel 1969: «Pur da posizioni politiche diverse, tra noi c’è sempre stata grande sintonia. Giorgio non amava i discorsi complicati, era un uomo concreto e, soprattutto, leale. Ultimamente era deluso dalla politica, forse perché sentiva lontani i tempi in cui cominciò la sua avventura con una Sardegna in forte crescita, in una situazione completamente diversa da quella attuale».
Umberto Oppus ha annunciato un ulteriore tributo a Oppi: «Stiamo raccogliendo tutti i suoi interventi in Consiglio regionale con l’idea di pubblicarli per metterli a disposizione di tutti».
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