In un quartiere ancora scosso dall’omicidio dei giorni scorsi in via Podgora, i volontari della Fondazione La Via della Felicità e della Chiesa di Scientology, hanno voluto portare un messaggio di solidarietà e speranza distribuendo decine di copie del libretto scritto dal filosofo L. Ron Hubbard, da cui prendono il nome.
È stata l’occasione per dialogare con i cittadini, non tanto sull’accaduto nel loro quartiere, quanto sulla necessità di promuovere e praticare nella vita quotidiana i principi di buon senso contenuti nel libretto.
Difficile negare il declino dei valori morali nella società odierna. Grandi città come piccoli centri, sono interessati ad un evidente degrado generale.
È ancora più facile osservarlo nei quartieri periferici come San Michele, dove il degrado ambientale e sociale, dovuto certamente all’incuria dei singoli, molto spesso, è da attribuire alla mancanza di attenzione da parte delle amministrazioni comunali, attente più alla cura dell’aspetto “turistico” della città, cosa assolutamente necessaria, piuttosto che alle necessità dei quartieri periferici dove sacche di povertà convivono con situazioni malavitose e degrado sociale.
A nessuno piacerebbe vivere in un ambiente in cui i valori che stanno alla base della civile convivenza siano calpestati, ma per cambiare questo stato di cose ognuno di noi deve fare la sua parte; non possiamo pretendere che gli altri cambino se il cambiamento non parte prima di tutto da noi stessi.
“La Via della Felicità” potrebbe essere considerato il primo codice morale non religioso, completamente basato sul buon senso. Scritto dal filosofo e umanitario L. Ron Hubbard nel 1981, con lo scopo di arrestare il declino morale nella società e ripristinare integrità e fiducia nell’Uomo, è una guida condivisibile da chiunque abbia a cuore il bene e il miglioramento sociale.
Continuando la campagna di divulgazione iniziata lo scorso anno, i volontari della Fondazione “La Via della Felicità” e della Chiesa di Scientology, nella stessa serata di martedì 25 giugno, oltre a San Michele, hanno distribuito decine di copie del libro anche nei negozi e strade di Oristano, invitando le persone a farsi a loro volta da portavoce del messaggio in esso contenuto. (Comunicato Stampa Chiesa di Scientology)
Commenta per primo