(Adnkronos) – “One Health è un paradigma che studia in modo integrato la salute degli umani, dell’ambiente, delle piante e degli animali. Un paradigma finora rimasto molto centrato nell’ambito tecnico-scientifico e della ricerca. Noi abbiamo accettato la sfida di diffonderlo come invece un paradigma che possa investire i comportamenti e gli stili di vita di ognuno di noi. A partire dai giovani, che hanno un grande interesse per tutto quello che riguarda il non umano, molto più degli adulti. E possono essere quindi una spinta per tutti noi verso questo nuovo concetto di salute circolare”. Così Cristina Cenci, antropologa e senior partner Eikon Strategic Consulting, intervenendo oggi nella Sala del Refettorio della Camera dei Deputati dove sono stati presentati i risultati del progetto ‘One Health Project – Scuole in Azione’, un gioco per la salute globale che ha coinvolto 1600 studenti delle scuole superiori di tutta Italia “I risultati sono stati veramente sorprendenti – ammette Cenci – e non ce l’aspettavamo. Oltre 1.600 gli studenti e le studentesse di moltissime scuole italiane in tutto il territorio nazionale coinvolti in questo progetto con i loro lavori. Un altro aspetto innovativo del progetto One Health è stato quello di usare un metodo basato sulle narrazioni, l’arte, non informazioni ma storie di vita vissute nell’ambito di una vita One Health”. In questo modo i ragazzi si sentono più responsabili e protagonisti in questo processo. “Si sono messi in gioco. L’aspetto anche molto bello è che One Health richiama un concetto di sostenibilità in cui la salute ambientale e la salute umana, ovvero la cura delle persone non sono in opposizione, ma sono integrate”, aggiunge l’esperta. “Quello che ci ha colpito di molti progetti che ci sono arrivati dagli studenti, ovvero racconti, canzoni, rappresentazioni teatrali, è che l’essere coinvolti in un’attenzione diversa alla natura, alle piante e agli animali li ha portato anche ad un’attenzione maggiore agli aspetti del sociale, dell’inclusione, della collaborazione, del lavorare insieme. Le storie si concludono con un lieto fine, che è un lieto fine che vede non solo un nuovo sguardo sul non umano, ma anche sull’umano”, conclude. —salutewebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Articoli correlati
Oia Services LTD, entro il 15 settembre verrà emanato, dal Tribunale e la Procura di Reggio Calabria, il bando per la vendita
(Adnkronos) – Reggio Calabria, 09 agosto 2024.Il Tribunale di Reggio Calabria, Sezione Misure di Prevenzione e la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Calabria, emaneranno, entro il 15 settembre 2024, un bando di […]
Parigi, polizia sgombra studenti pro palestinesi dalla Sorbona: “Fermati con la forza” – Video
(Adnkronos) – La polizia parigina è intervenuta per sgombrare una cinquantina di studenti che si erano accampati all’interno dell’università della Sorbonne per protestare contro la guerra a Gaza. “La polizia ha fermato con la forza […]
Satnam Singh è il centesimo lavoratore straniero morto nel 2024
(Adnkronos) – “Satnam Singh è il centesimo lavoratore straniero morto quest’anno in Italia, il decimo proveniente dall’India. Vale la pena sottolinearlo, affinché l’orrore e la rabbia scatenati dalla sua morte non facciano dimenticare alcuni elementi […]
Commenta per primo