NUORO – Durante l’estate appena trascorsa, i Carabinieri del Comando Provinciale di Nuoro hanno intensificato in modo significativo le attività di controllo e sicurezza sul territorio, con un particolare focus sulle zone costiere, eventi pubblici e fine settimana. Questo sforzo straordinario ha mirato a garantire la sicurezza dei cittadini e a contrastare efficacemente i reati predatori, in particolare i furti in abitazione.
Le pattuglie, sia su strada che a piedi, hanno operato con maggiore frequenza lungo le vie a più alto traffico, specialmente durante le ore notturne. Il personale, tra cui operatori in abiti civili, ha vigilato sui principali luoghi di aggregazione, contribuendo a creare un ambiente più sicuro per residenti e turisti.
In campo è stato mobilitato tutto il personale disponibile delle 77 Stazioni e dell’unica Tenenza al servizio dei 100 Comuni sotto la giurisdizione del Comando Provinciale, insieme ai Nuclei Radiomobili, alle Squadriglie e con il prezioso contributo dello Squadrone Eliportato Cacciatori di Sardegna, dei Nuclei Elicotteri Carabinieri di Olbia e Cagliari e del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Nuoro.
Dal 1° giugno al 1° settembre, i risultati di questa operazione straordinaria sono stati significativi: oltre 50.000 persone e 34.000 mezzi di trasporto sono stati controllati. Durante queste operazioni, sono stati effettuati 40 arresti e 470 persone sono state denunciate in stato di libertà. Inoltre, sono stati perseguiti circa 1.380 delitti, e i controlli volti a contrastare la produzione, lo spaccio e il consumo di sostanze stupefacenti hanno portato al sequestro di oltre 35 kg di droga, con 90 persone segnalate alla Prefettura come assuntori.
Il contrasto all’abuso di alcol è stato altrettanto rigoroso, con 36 persone denunciate per guida in stato di ebbrezza. Tra gli episodi più rilevanti, l’arresto di un 53enne di Meana Sardo, autore di un tentato omicidio con una zappa, e l’arresto a Brunella di due individui originari di Oliena per tentata rapina all’ufficio postale.
Degni di nota anche i successi nella lotta contro le truffe telefoniche: grazie alle indagini dei Carabinieri, sono stati identificati e colpiti da provvedimenti dell’Autorità Giudiziaria a Napoli i presunti autori della truffa del finto Maresciallo dei Carabinieri, che avevano raggirato i familiari della Presidente della Regione Sardegna.
Un gesto eroico è stato compiuto a Cala Liberotto, dove due giovani Carabinieri, liberi dal servizio, si sono tuffati in mare per salvare tre bambini e il loro padre che rischiavano di affogare.
I controlli straordinari continueranno anche nel mese di settembre, a conferma del costante impegno dei Carabinieri nel presidiare il territorio e garantire la sicurezza dei cittadini.
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