(Adnkronos) – L’imprenditore Aldo Spinelli, finito agli arresti domiciliari nell’ambito dell’inchiesta della procura di Genova, è un nome noto nel calcio sin dagli anni ’80. Prima un decennio abbondante con il Genoa, guidato dal 1985 al 1997, poi l’avventura con il Livorno. Spinelli, 84 anni, nato in Calabria ma cresciuto a Genova, ha fondato il gruppo omonimo, leader in Italia nella logistica e tra i principali operatori portuali del Paese e con sede principale nel porto di Genova. Ma il suo nome è noto soprattutto nel mondo del calcio, in quanto è stato presidente dei club di Genoa e Livorno. L’imprenditore il 1 marzo del 1999 diventa presidente del Livorno e avvalendosi dell’esperienza maturata da patron del Genoa, riesce nell’impresa scalata della società amaranto, portando il Livorno dalla Serie C1 fino alla Serie A conquistata nel 2004. Con lui gli Amaranto disputano quattro campionati consecutivi con una partecipazione in Coppa Uefa nella stagione 2006-2007 arrivando fino ai sedicesimi di finale. E dopo un anno in Serie B, nel giugno 2009 il patron riporta il Livorno di nuovo in serie A. La sua esperienza alla guida del club amaranto, tra alti e bassi, termina nel 2020. Nell’inchiesta ligure Aldo Spinelli è accusato di aver corrotto il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti. —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
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