CAGLIARI – La giunta regionale della Sardegna, presieduta da Alessandra Todde, si è riunita oggi a Villa Devoto per approvare importanti delibere per il 2024. Tra i temi trattati, la gestione delle risorse idriche, lo sviluppo della banda ultra larga e misure di supporto per il settore agricolo, colpito da una grave siccità.
La giunta ha approvato le delibere del Comitato Istituzionale dell’Autorità di Bacino della Sardegna (C.I. AdB), che regolano l’assegnazione delle risorse idriche per le utenze servite dal Sistema Idrico Multisettoriale Regionale (SIMR) per il 2024.
In materia di telecomunicazioni, su proposta della presidente Alessandra Todde e degli assessori competenti, è stato dato il via libera all’Addendum dell’Accordo di Programma per lo sviluppo della Banda Ultra Larga. Questo intervento mira a potenziare le infrastrutture digitali nell’isola, con un focus specifico sulle aree rurali e marginali.
Sul fronte agricolo, l’assessore Gian Franco Satta ha presentato la richiesta per ottenere dal Ministero dell’Agricoltura il riconoscimento dell’evento di “siccità persistente” che ha devastato oltre 18.000 ettari di colture tra novembre 2023 e giugno 2024. La misura consentirà l’attivazione del Fondo di Solidarietà Nazionale, indispensabile per sostenere le aziende agricole sarde in difficoltà.
Inoltre, la giunta ha deliberato alcune variazioni di bilancio, tra cui 18 milioni di euro destinati a progetti personalizzati per l’inserimento socio-lavorativo delle persone con disabilità, con un programma pluriennale che si estenderà fino al 2027.
Sul fronte turistico e commerciale, sono stati stabiliti i criteri preliminari per l’assegnazione di contributi alle Confederazioni delle imprese sarde per la promozione dei prodotti locali a chilometro zero e delle tradizioni culturali sarde attraverso eventi e campagne di sensibilizzazione.
Tra le altre misure approvate, figurano interventi per la messa in sicurezza e la riqualificazione delle dighe Medau Zirimilis e Nuraghe Arrubiu, finanziati dal PNRR e dal PSC Sardegna 2000-2020. È stato inoltre confermato il passaggio di competenze sulla gestione delle infrastrutture idriche multisettoriali all’Ente Acque della Sardegna (ENAS), con l’obiettivo di superare le criticità gestionali.
In ambito sanitario, la giunta ha approvato un finanziamento di 200.000 euro per coprire le spese relative alle terapie oncologiche avanzate, come l’adroterapia e la protonterapia, a favore dei cittadini sardi. È stata inoltre istituita una nuova struttura regionale per la gestione dei pazienti con problematiche psichiche all’interno del sistema penitenziario.
Infine, la giunta ha avviato la formazione dei professionisti sanitari della Regione tramite un corso pilota di HTA (Health Technology Assessment), volto a migliorare la gestione delle tecnologie sanitarie e delle decisioni cliniche all’interno del sistema sanitario sardo.
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