La diffusione dei libretti contenenti i trenta articoli della Carta Universale, effettuata in diverse località della Sardegna dai volontari di Uniti per i Diritti Umani e della Chiesa di Scientology, ha lo scopo di dare consapevolezza ai cittadini dei propri diritti e di prendersi responsabilità nei confronti degli altri.
(GRUPPO VOLONTARI UNITI PER I DIRITTI UMANI)
Ogni MIO DIRITTO corrisponde a un MIO DOVERE nei confronti degli altri. È la legge inderogabile che sta alla base della civile convivenza tra le persone.
La società è formata da singoli individui e non ci sarà miglioramento sociale senza il cambiamento di ciascuno di noi. Per quanto possa sembrare insignificante, ogni nostra azione avrà una influenza, nel bene e nel male, nell’ambiente che ci circonda.
Non c’è dubbio che la buona volontà dei singoli cittadini non è sufficiente ad arginare la marea di problemi che spesso travolge le categorie sociali più deboli e, soprattutto quando non è supportata dalle decisioni dall’alto, quando si tratta di affrontare conflitti e problemi di carattere internazionale o di convivenza tra popoli, ma questo non significa che non ci dobbiamo provare nel nostro ambiente.
Si tratta di avere un approccio di carattere culturale al problema, mettendo i Diritti Umani al primo posto dell’agenda della politica ma anche della nostra vita.
Come sempre la conoscenza e l’istruzione sono le armi più efficaci su cui possiamo fare affidamento. I volontari di Uniti per i Diritti Umani e della Chiesa di Scientology, ispirandosi alle parole del filosofo e umanitario L. Ron Hubbard che scriveva: “I Diritti Umani devono essere resi una realtà non un sogno idealistico” sono e saranno sempre in prima fila nella divulgazione di questi valori.
Con l’impegno di tutti è possibile creare una società migliore e a misura d’Uomo, a condizione che tutto nasca dalla conoscenza e dal rispetto dei valori della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani.
(Comunicato Info: www.unitiperidirittiumani.it)
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