(Adnkronos) – Arresti in Svizzera nell’ambito di un’inchiesta aperta dalla procura di Sciaffusa dopo la morte di una donna con la controversa ‘capsula suicida’ Sarco (nome derivato da sarcofago). Si tratta del primo utilizzo della capsula, che provoca la morte saturando l’aria di azoto, e si sarebbe verificato in un capanno situato in una foresta del canton Sciaffusa. Proprio ieri la ministra della sanità Elisabeth Baume-Schneider ha dichiarato, durante il question time al Consiglio nazionale, che la capsula suicida Sarco non è conforme alla legge. In estate, i ministeri pubblici di diversi cantoni, tra cui quello di Sciaffusa, hanno annunciato che avrebbero avviato procedimenti penali se la capsula fosse stata utilizzata nel loro cantone. —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Articoli correlati
Agricoltura, Ismea: “Subito esaurita intera dotazione 2023 Fondo Innovazione”
(Adnkronos) – La prima edizione del Fondo per l’innovazione in agricoltura ha fatto registrare un boom di accessi che ha esaurito in pochissimo tempo l’intera dotazione disponibile per il 2023. Lo rende noto l’Ismea segnalando […]
Alfa Romeo Junior Veloce: elettrica e dinamica
(Adnkronos) – Alfa Romeo Junior Veloce rappresenta la variante più tecnologica del nuovo crossover di Arese. A distanza di pochi giorni dal debutto dinamico della nuova Alfa Romeo Junior presso il Centro Sperimentale di Balocco, […]
Cutro, la sorella di una vittima: “Sajad sognava di raggiungermi in Finlandia”
(Adnkronos) – Zahra Barati guarda con gli occhi tristi la fila di 94 alberi piantati in ricordo delle vittime della strage di Cutro. Nonostante la pioggia battente che la bagna, resta immobile. Uno degli alberi, […]
Commenta per primo