DONORI ( SU ) – Si è concluso oggi con la convalida dell’arresto e la condanna a un anno e sei mesi di reclusione, con sospensione condizionale della pena, il processo per direttissima che ha visto protagonista un 35enne residente a Serdiana. L’uomo era stato fermato la sera precedente dai Carabinieri della Stazione di Donori e dell’Aliquota Radiomobile di Dolianova per detenzione di banconote false e sostanze stupefacenti.
L’intervento delle forze dell’ordine è stato originato dalla segnalazione di un commerciante locale, insospettito dal comportamento del 35enne. Quest’ultimo aveva cercato di pagare un piccolo importo con una banconota da 50 euro, inducendo il negoziante a rifiutare il pagamento e a chiedere un metodo alternativo. Notando l’insistenza dell’uomo e temendo che la banconota potesse essere falsa, il commerciante ha allertato i Carabinieri della zona.
Pochi minuti dopo, il 35enne è stato individuato e fermato nei pressi di uno snack bar situato nella zona industriale di Donori. La perquisizione personale ha portato al ritrovamento di due banconote da 50 euro con lo stesso numero seriale, confermando i sospetti di contraffazione. A seguito del ritrovamento, i militari hanno esteso la perquisizione all’abitazione dell’uomo, dove sono state rinvenute altre due banconote contraffatte con il medesimo numero seriale, oltre a 270 grammi di marijuana, una bilancia digitale di precisione e materiale per il confezionamento dello stupefacente.
Le banconote sequestrate saranno inviate alla Banca d’Italia per le verifiche del caso e la successiva distruzione. La marijuana, invece, è stata posta sotto sequestro dalle autorità competenti.
Al termine del processo per direttissima presso il Tribunale di Cagliari, il 35enne è stato condannato a un anno e sei mesi di reclusione, con sospensione condizionale della pena.
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