Farmaceutica, Sanofi si certifica anche in diversità equità e inclusione

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(Adnkronos) – Con il conseguimento della certificazione Uni Iso 30415:2021 Sanofi, azienda leader nel settore farmaceutico, conferma il suo storico e coerente impegno per la diversità, l'equità e l'inclusione (DE&I). La certificazione Uni Iso 30415, riconosciuta a livello internazionale, e raggiunta grazie al supporto di Winning Women Institute – si legge in una nota – attesta come la farmaceutica abbia saputo integrare i principi di Diversity & Inclusion in tutti i contesti organizzativi, sia interni che esterni, rivolgendosi ai propri collaboratori così come al sistema dei propri stakeholder, clienti e fornitori. Il percorso in termini di misurazione e rendicontazione in questo specifico ambito affonda le sue origini nel 2019, quando Sanofi è stata tra le primissime aziende in Italia ad aver ottenuto il 'Bollino Rosa' proprio da Winning Women Institute per le sue politiche orientate alla parità di genere ed equità. Altra tappa importante è stata la certificazione Uni PdR 125:2022 del 2023.  "In Sanofi, pari opportunità e inclusione sono da sempre una realtà concreta – afferma Laura Bruno, Italy & Malta People & Culture Director – Siamo impegnati a tutti i livelli per mantenere il nostro ambiente di lavoro inclusivo e promuovere politiche che valorizzino diversità, equità e inclusione, con l'obiettivo di generare valore per l'organizzazione e per la società nel suo complesso. Aver conseguito la certificazione Uni Iso 30415 è un altro tassello importante nel nostro percorso di consolidamento della nostra cultura d'impresa responsabile. Un risultato di cui tutta l'organizzazione deve essere orgogliosa per la sua capacità di trasformarla quotidianamente in attenzioni e azioni concrete". Aggiunge Paola Corna Pellegrini, presidente di Winning Women Institute: "Siamo orgogliosi di aver supportato Sanofi nel conseguimento della certificazione Uni Iso 30415 e nel mantenimento della certificazione per la parità di genere Uni PdR 125:2022, già ottenuta grazie al proprio impegno per le pari opportunità e l'inclusione di tutte le persone, con le loro differenze e unicità. Questo duplice riconoscimento testimonia l'impegno di Sanofi per la diversità, l'equità e l'inclusione, ponendola come modello di eccellenza nel settore farmaceutico e oltre. Questo traguardo, che promuove valore e benessere organizzativo a 360 gradi, rappresenta un ulteriore risultato della nostra partnership e collaborazione".  Le donne rappresentano in Sanofi Italia il 46% dei collaboratori, percentuale che sale al 55% in ambito commerciale e si attesta al 35% nei 3 stabilimenti produttivi. Nel 2023, in termini di assunzioni si è praticamente raggiunta l'equità di genere: il 49% neo assunto è donna. Sono occupati da donne il 42% dei ruoli manageriali e il 50% delle posizioni di leadership e la percentuale è destinata ancora a crescere, in linea con l'impegno di raggiungere la parità di genere anche nei Senior Leaders entro il 2025. Questo recente riconoscimento – conclude la nota – stabilisce Sanofi come un modello da seguire per le iniziative e le strategie DE&I nel settore farmaceutico, e tra le aziende globali, e sottolinea non solo l'etica aziendale, ma amplifica la sua visione di valore su un palcoscenico nazionale e internazionale. —salute/farmaceuticawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

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