(Adnkronos) – Si terrà dal 2 al 4 luglio a Catania presso il Monastero dei Benedettini e la Chiesa di San Niccolò il più grande Festival Europeo dell'Imprenditorialità giovanile – GEN E. Organizzato da Junior Achievement Europe e Junior Achievement Italia, l’evento premia lo sviluppo di competenze finanziarie e imprenditoriali degli studenti e delle studentesse di oltre 40 Paesi europei. Migliaia di giovani a partire dai 15 anni presenteranno le loro mini-imprese per contendersi il titolo di JA Europe Company of the Year, per la miglior mini-impresa creata da studenti degli ultimi anni delle scuole superiori, e JA Europe Innovation of the Year, per la miglior startup universitaria. Non solo: è la testimonianza concreta che l’utilizzo delle nuove tecnologie e di metodologie didattiche innovative possono permettere ai giovani di dar vita a idee originali, nonché aiutarli a colmare il divario fra skill richieste del mondo del lavoro e competenze possedute alla fine del percorso scolastico. A ogni edizione, Gen-E riunisce oltre 1.000 giovani imprenditori e imprenditrici, i loro insegnanti, imprese, istituzioni leader e responsabili politici provenienti da tutta Europa. I team in gara sono stati selezionati tra oltre 400.000 studenti e studentesse che hanno preso parte ai programmi dell’associazione non profit Junior Achievement nell’anno scolastico 2023-24. In una tre giorni di eventi, convegni, pitch, stand e parte ludica, i giovani e le giovani dei diversi Paesi hanno la possibilità di confrontarsi, conoscersi, creare reti di relazioni e incontrare aziende che potrebbero rappresentare il loro futuro lavorativo. Il programma dettagliato di Gen-E è disponibile in questa pagina. “Portare Gen-E a Catania è il frutto dell’impegno di un ampio ecosistema che JA Italia ha creato sia a livello nazionale che territoriale per poter innescare un cambiamento nei percorsi di transizione scuola – lavoro e nell'orientamento che vada a beneficio di tutti i nostri giovani. Abbiamo bisogno di nuove metodologie come l'imprenditorialità capaci di contrastare l’abbandono scolastico e la dispersione e di favorire la partecipazione giovanile nei processi d'innovazione delle imprese nei territori, per aumentarne il loro valore”. Ha dichiarato Miriam Cresta, ceo di JA Italia. “Gen-E è un momento non solo di competizione fra team, ma anche di confronto, scambio di idee, creazione di opportunità e festa anche per i giovani italiani e siciliani messi a contatto con un'esperienza internazionale”. “Gen-E 2024 rappresenta un’opportunità unica per la nostra rete europea di esperti di formazione imprenditoriale per mostrare e celebrare le migliori imprese giovanili provenienti da oltre 40 paesi. Serve anche come un potente invito all’azione affinché la Presidenza italiana del G7 assuma la leadership nell’agenda giovanile in tutti i settori. Siamo qui a Catania per mostrare ciò che i giovani sono in grado di ottenere quando viene loro data l’opportunità di imparare e brillare. Da qui, ci aspettiamo che istituzioni, educatori e imprese si uniscano e amplino le opportunità di apprendimento imprenditoriale nei loro ecosistemi locali ovunque. Adesso è necessario agire e JA è qui per accompagnarvi in questo viaggio”, ha aggiunto Salvatore Nigro, ceo JA Europe. A rappresentare l’Italia ci sarà la mini-impresa pugliese Hitlocator JA, della classe 5^B dell’Istituto Tecnico Jannuzzi di Andria, che ha studiato un casco di sicurezza per gli addetti nei cantieri dotato di funzioni di localizzazione e di rilevamento degli urti, in grado di gestire eventuali situazioni di pericolo in tempo reale. Il team, che ha vinto il Premio Miglior Mini-Impesa JA ai Campionati di Imprenditorialità svoltisi a Parma lo scorso maggio, organizzati da Junior Achievement Italia in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e del Merito, è stato scelto per l’attenzione a un tema di utilità sociale, per l’originalità della soluzione proposta e per la concretezza dimostrata nella realizzazione del progetto. Junior Achievement è la più vasta organizzazione non profit al mondo dedicata all’educazione economico-imprenditoriale dei più giovani. L’associazione, nominata per tre anni consecutivi per il Premio Nobel per la pace 2022, 2023 e 2024 e selezionata dal 2019 tra le Top 500 ONG al mondo, classificandosi al 5° posto, opera attraverso una partnership con aziende, istituzioni e individui per offrire ore di formazione nella scuola e inspirare bambine e bambini, ragazze e ragazzi, incoraggiandoli a seguire i loro sogni e a trovare la loro strada, fornendo loro le competenze necessarie per affrontare il futuro e contribuendo al contempo a ridurre lo skill gap fra competenze richieste dal mondo del lavoro e competenze possedute alla fine del percorso scolastico e a favorire l’alfabetizzazione finanziaria di ragazzi e ragazze affinché diventino cittadini informati e responsabili. In 122 Paesi, la rete di JA riunisce oltre 465.000 volontari d’azienda provenienti da tutti i settori professionali e, con loro, raggiunge più di 10 milioni di studenti e studentesse nel mondo. JA Italia è presente nel nostro Paese dal 2002 e ha costruito un network di professionisti d’impresa, fondazioni e Istituzioni, educatori e insegnanti che, secondo logiche di responsabilità sociale e volontariato, forniscono strumenti e metodi didattici pratici e concreti. Grazie a loro, JA Italia ha formato nell'a.s. 2022/2023 oltre 340 mila giovani dai 6 ai 24 anni, valorizzandone le attitudini e insegnando loro come riconoscere le opportunità. JA Europe è l’organizzazione in Europa dedicata a ispirare e preparare i giovani al successo. Nell’ultimo anno scolastico, la rete JA Europe in oltre 40 paesi ha fornito 6 milioni (15 in tutto il mondo) di esperienze di apprendimento per i giovani in formati online, in presenza e misti con il supporto di quasi 110.000 insegnanti e quasi 90.000 volontari aziendali. Per il proprio ruolo nel settore Education, l’esperienza nei processi di formazione e l’attività di livello internazionale, JA Europe promuove un documento in sette punti che propone di inserire nel Sistema Scolastico, con il fine di contribuire a sviluppare nelle nuove generazioni una maggiore coscienza del proprio potenziale di crescita e dello spirito imprenditivo che permette di mettere a frutto talento e competenze. L’impegno dell’associazione verrà ribadito anche in occasione del YounG7 for Education organizzato dal Ministero dell’Istruzione e del Merito in programma a Lignano in concomitanza con la riunione ministeriale del G7 legata ai temi education. I sette punti sono: investire nell’educazione all’imprenditorialità, accelerare l’adozione di tecnologie avanzate e IA, promuovere l’innovazione per la green economy, facilitare la creazione di startup fin dalla giovane età, trasformare settori industriali e agrifood, investire sugli insegnanti, incoraggiare l’imprenditorialità nei settori culturali e creativi. Secondo il rapporto sugli Imprenditori Mancati dell’Ocse del 2023, ci sarebbero 34,1 milioni di imprenditori in più nell’Ocse e 7,5 milioni nell’Ue se le opportunità fossero disponibili a tutti. Questi individui rappresentano un potenziale imprenditoriale inespresso e il 75% di questi imprenditori mancanti sono donne. Il rapporto sottolinea l’efficacia degli schemi di imprenditorialità giovanile e che incoraggiare i giovani a impegnarsi in attività imprenditoriali è fondamentale per favorire la crescita economica e l’innovazione. —economiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
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