Il fenomeno dello spopolamento è sempre più diffuso in Sardegna. Molti giovani, e non solo, in cerca di nuove opportunità lavorative, o per maggiori opportunità di studio, cercano nuovi lidi, dove poter stabilizzare o vivere una nuova esperienza.
Per questo motivo un gruppo di volontari. Federico Esu, attraverso il suo Podcast “Itaca”, dove svolge delle chiacchierate con emigrati e immigrati da e per la Sardegna, ma anche chi non è mai partito dalla Sardegna e avrebbe voluto. Io attraverso questo podcast, vogliono far conoscere le persone come sono, non solo per i propri titoli. Socializzare tra loro, e conoscere le difficoltà della Vita, in una nuova Terra.
In partnership con altre realtà e amici della zona, Federico ha organizzato un Festival “RIPOPOLIAMO” si svolgerà sabato 15 giugno, presso l’” Agriturismo Campidarte” ad Ussana.
L’Agriturismo “Campidarte” è un agriturismo, che si presta anche, come spazio creativo: campi d’arte, murales, etc.
Il Festival è giunto alla Seconda Edizione, con l’intento di promuovere il ripopolamento dell’Isola. Tornare in Sardegna, un luogo strepitoso, dove la natura è incontaminata, la terra generosa, i ritmi di Vita semplice e leggera, la cucina irresistibile, il mare limpido e pulito.
Non serve volare dall’altro capo del mondo per trovare posti come questo: La Sardegna è un Eldorado famoso per la longevità e per l’alta qualità della vita, per i paesaggi selvaggi e l’autenticità dei borghi storici e del valore delle persone.
Ripopolare la Sardegna, non vuol dire ripopolarlo solo di persone, ma anche di idee ed iniziative, raggruppare le persone insieme, connetterle tra loro. Un Festival, per celebrare il capitale Umano della Sardegna
L’Agriturismo “Campidarte” è un agriturismo, che si presta anche, come spazio creativo: campi d’arte, murales, etc.
L’evento si svolgerà dalle h11.00 del mattino, con un aperitivo di benvenuto, un pranzo “Finger Food”. I lavori inizieranno nel pomeriggio, sino alle h18.00. E poi si inizierà a ballare e cantare, e probabilmente si potrà guardare la partita degli “Europei 2024” Italia Albania.
L’obiettivo è integrare persone che non si conoscono, anche diverse tra loro, ed includerle tra loro stessi.
La diversità è la normalità
Daniele Cardia
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