Domani, mercoledì 4 settembre, alle ore 20:45, si terrà un importante incontro online dal titolo “Fibromialgia: cosa cambia?”, organizzato dall’associazione nazionale CFU-Italia. L’evento sarà trasmesso in diretta su Facebook e YouTube, permettendo a chiunque di partecipare, indipendentemente dalla propria posizione geografica. Gli interessati potranno seguire la diretta sui canali ufficiali di CFU-Italia: Facebook e YouTube.
L’incontro nasce dal cosiddetto “caso Sardegna”, esploso lo scorso 7 agosto, quando la Regione ha deciso di non rinnovare per il 2025 la sperimentazione dell’Indennità Regionale Fibromialgia (IRF), attualmente in vigore fino al 31 dicembre 2024. La decisione ha scatenato un acceso dibattito politico, con alcuni parlamentari che hanno messo in discussione l’esistenza stessa della malattia, descrivendola come una condizione con componenti psicosomatiche e tratti psichiatrici. Questo ha suscitato indignazione tra i pazienti e le associazioni di sostegno, che da anni lottano per il riconoscimento e la tutela dei diritti delle persone affette da fibromialgia.
Barbara Suzzi, Presidente di CFU-Italia, ha sottolineato l’importanza dell’incontro di domani, che avrà lo scopo di superare gli scontri politici e promuovere un dialogo costruttivo basato su evidenze scientifiche. Suzzi, insignita nel 2023 dell’onorificenza al merito dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, per la sua opera di sensibilizzazione sulla fibromialgia, ha dichiarato: “Confidiamo che questo incontro possa contribuire a dissipare i pregiudizi e a favorire una maggiore consapevolezza tra i rappresentanti istituzionali.”
Alla discussione parteciperanno, oltre a Suzzi, Michele Gardarelli e Giovanna Ballerini, rispettivamente Presidente e Vicepresidente del Comitato Scientifico di CFU-Italia. Per la Regione Sardegna, interverranno l’Assessore al Lavoro, Desirè Manca (M5S), e i consiglieri regionali Fausto Piga (FDI), Gianluca Mandas (M5S), Angelo Cocciu (FI) e Camilla Soru (PD). Sebbene siano stati invitati, saranno assenti alcuni esponenti politici che avevano espresso dubbi sulla malattia, tra cui Lorenzo Cozzolino (Orizzonte Domani) e Roberto Deriu (Presidente Gruppo Pd).
La fibromialgia è una patologia che colpisce circa 3 milioni di italiani, con una prevalenza tra le donne over 35, e in Sardegna si stima che ne siano affette circa 40 mila persone. La malattia è priva di farmaci specifici e di esami strumentali per la diagnosi, che viene effettuata per esclusione. I sintomi includono dolori muscolari diffusi, stanchezza cronica e difficoltà nella vita sociale e lavorativa. CFU-Italia è impegnata nella promozione di protocolli di sensibilizzazione nei luoghi di lavoro e nella lotta per l’inserimento della fibromialgia nei Livelli Essenziali di Assistenza (LEA) del Servizio Sanitario Nazionale.
L’evento di domani rappresenta un’opportunità cruciale per discutere le sfide legate al riconoscimento della fibromialgia e per promuovere soluzioni concrete che possano migliorare la qualità della vita delle persone colpite da questa malattia invalidante.
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