(Adnkronos) – Con l'approvazione, 70 anni fa, della Legge 29 ottobre 1954, n. 1049, veniva sancita l'istituzione dei Collegi delle infermiere professionali, delle assistenti sanitarie visitatrici e delle vigilatrici d'infanzia (Ipasvi). Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale (Serie Generale n.262 del 15-11-1954) si dava così il via a un percorso al fianco di infermieri e cittadini che negli anni si è evoluto e continua ad evolvere, come testimonia la trasformazione in enti sussidiari dello stato con la Legge 3/2018 che ha istituito la Federazione nazionale degli Ordini delle professioni infermieristiche (Fnopi). La ricorrenza è ricordata nei particolari in una news pubblicata sul sito istituzionale della Fnopi, dove si ricordano anche le tappe che dalla nascita dei primi Collegi hanno portato, a inizio anni 2000, all'istituzione della laurea specialistica, diventata una realtà concreta con i corsi partiti in 15 atenei italiani. Un obiettivo che la Federazione e i Collegi Ipasvi hanno perseguito con tenacia per offrire agli infermieri la possibilità di intraprendere percorsi formativi sempre più articolati e diversificati. Un lavoro per l'evoluzione della professione che non si è mai fermato. Lo testimonia l'annuncio, dei giorni scorsi da parte del ministro della Salute, Orazio Schillaci, di nuove possibilità formative che a breve saranno a disposizione degli studenti di Infermieristica: 3 lauree specialistiche in Cure Primarie e Sanità pubblica, in Cure Pediatriche e Neonatali e in Cure Intensive e nell'Emergenza. Ai Collegi, attivi dal 1954, è subentrata nel 2018 la Fnopi – ricostruisce l'articolo sul sito – con l'approvazione della Legge 3 che ha portato a cancellare l'uso di termini come 'infermieri professionali' e 'vigilatrici di infanzia' (ora infermieri pediatrici) e accolto gli assistenti sanitari nell'Ordine delle professioni tecniche. La creazione dei Collegi ha portato alla realizzazione di Censimenti nazionali degli esercenti le professioni sanitarie che, nei dati, descrivono la grande evoluzione della professione anche sono considerando l'aumento delle iscrizioni che dalle 28.159 del 1964 sono passata a 128.036 nel 1984, per salire a 338.245 nel 2004 fino a raggiungere le 456.414 di oggi. —salute/sanitawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Related Articles
Malattia di Crohn, la nutrizionista: “L’alimentazione è parte della cura”
(Adnkronos) – “Un'alimentazione completa ed equilibrata riveste sicuramente un ruolo preventivo ma anche modulatore dell'attività” della patologia nel caso della malattia di Crohn e garantire “una vita normale”. La nutrizione infatti, “oltre ad essere uno […]
PUBG Battlegrounds e NewJeans, collaborazione con le nuove regine del k-pop
(Adnkronos) – Il popolare videogioco online PUBG: Battlegrounds per PC e console ha annunciato una collaborazione con il gruppo k-pop NewJeans, formato da cinque ragazze che in due anni dal debutto hanno avuto un successo […]
Pulsee Luce e Gas raddoppia i clienti e punta a crescita del 65% in 3 anni
(Adnkronos) – Pulsee Luce e Gas, operatore nazionale di energia domestica che fa capo al Gruppo Axpo in Italia, annuncia nuovi piani di espansione per il prossimo triennio. Dopo il raddoppio dei clienti digital in […]
Be the first to comment