(Adnkronos) – Keir Starmer promette un paese “rinnovato” e “la luce in fondo al tunnel” ma, nel suo intervento alla conferenza dei Labour, continua a usare toni bui e a citare la necessità di “attraversare la tempesta” prima di arrivare a una “Gran Bretagna costruita per rimanere”. Nel suo discorso, “una delusione” per il Guardian, il premier è quindi caduto in un lapsus, chiedendo il ritorno “delle salsicce da Gaza…degli ostaggi”, scambio di parole dal suono simile in inglese (sausages, hostages). Scivolone che ha creato, se non interesse, traffico web per l’intervento in cui ha chiesto ‘moderazione e una de-escalation” al confine tra Israele e Libano per evitare ”una catastrofe” in Medio Oriente. Per il ”Medio Oriente chiedo di nuovo moderazione e de-escalation al confine tra Libano e Israele. Di nuovo, invito tutte le parti a tirarsi indietro dall’orlo del baratro”. Starmer ha quindi ”chiesto nuovamente un cessate il fuoco immediato a Gaza, il ritorno degli ostaggi – qui il lapsus sulle salsicce – e un rinnovato impegno per la soluzione dei due stati, uno stato palestinese riconosciuto accanto a un Israele sicuro e protetto”. In procinto di recarsi a New York, il premier britannico ha detto che ”è questo il messaggio che porterò all’Assemblea generale delle Nazioni Unite quando mi recherò lì più tardi, insieme al nostro fermo sostegno all’Ucraina di fronte all’aggressione russa”. —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Articoli correlati
Covid Italia, contagi in calo: 12.876 casi e 75 morti nell’ultima settimana
(Adnkronos) – Sono 12.876 i nuovi casi di Covid registrati in Italia dal 29 agosto al 4 settembre, in calo rispetto ai 15.221 del periodo 22-28 agosto (-15% circa). In riduzione anche i morti, che […]
Trasporti pubblici, Gibelli (Asstra): “Patrimonio imprese territoriali e locali a rischio”
(Adnkronos) – “In Fiera Milano si è fatto un elenco dei produttori di autobus ed è emerso che quasi tutti non sono italiani. Se non cambiano alcuni elementi delle regole del gioco, nei prossimi dieci […]
Meloni: “Agricoltura fondamentale per Made in Italy, la nostra forza più grande”
(Adnkronos) – “L’agroalimentare è un pezzo fondamentale del nostro nome nel mondo, il Made in Italy, un pezzo straordinario della nostra identità che è conosciuto dappertutto e quest’anno, se le cose andranno come noi crediamo, […]
Commenta per primo