I pericoli dei chip neurali anticipati nel romanzo Immortal1

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(Adnkronos) – Roma, 13 marzo 2024. “Bisogna stare attenti alla direzione che stiamo dando alla tecnologia e Neuralink di Elon Musk non può essere un’eccezione. Nel mio libro Immortal1 ho previsto quello che ho definito un “chip antropologico” applicato sul braccio e meno invasivo. Creato con lo scopo di debellare malattie, espandere la memoria e potenziare altre abilità umane, in Immortal1 diventa concreta la possibilità che l’utilizzo fuori controllo del chip antropologico possa modificare i comportamenti delle persone, fino alla manipolazione e alla sostituzione artificiale dei ricordi. Un dispositivo in grado di interagire con il nostro cervello può essere ‘hackerato’ dall’esterno: immaginate uno scenario in cui un despota possa controllare direttamente i comportamenti degli individui”. È il parere di Giulio Giorgetti, autore del romanzo Immortal1, che con largo anticipo ha sviluppato il dibattito relativo alle interfacce neurali impiantabili su cui sta investendo un gruppo di imprenditori tra cui Elon Musk. Nella storia raccontata da Giorgetti la capitale mondiale delle nuove tecnologie è Roma; protagonista è Alessandro Tempesta, fondatore dell’applicazione più popolare al mondo e sostenitore di una scienza ispirata ad alti valori etici, il cui obiettivo finale è il conseguimento dell’immortalità. Sul suo cammino, Tempesta dovrà affrontare lobby economiche e politiche, massonerie italiane e internazionali e soci sedotti da vantaggi individuali ma al tempo stesso terribilmente pericolosi di una tecnologia controllata da pochi.  Immortal1 sembra un romanzo concepito per una serie TV, e a ben vedere molti scenari raccontati non sono così distanti dalla realtà… “Immortal1 nasce come uno Spy Thriller in salsa fantascientifica ambientato in Italia, precisamente a Roma, in un futuro prossimo. Nel libro affronto questioni molto attuali come l’uso incontrollato delle tecnologie, dell’intelligenza artificiale e del “chip antropologico”. I temi centrali del romanzo sono però anche la violazione della privacy dei cittadini, la dipendenza dell’Italia da stati e multinazionali estere che ne rallentano lo sviluppo e il raggiungimento del traguardo più alto per l’essere umano: l’immortalità. Ho pensato a “Immortal1 – Spie di Fiducia” come alla prima stagione di una serie TV; credo, infatti, che i temi citati debbano essere diffusi, conosciuti e discussi in tutte le sedi possibili. Prima saremo in grado di comprendere i problemi che dovremo affrontare, prima potremo risolverli”. Per fortuna Immortal1 racconta anche di amore, di lealtà, di amicizia e di coraggio, valori che guidano Tempesta e che sono fondamentali per il protagonista della storia… “Sì, in Immortal1 ho cercato di costruire diversi livelli di lettura. La storia parla di una società italiana di informatica che di colpo ha un successo enorme, tanto da spingere le potenze straniere e i loro servizi segreti a frenarne l’ascesa. Ci sono tre personaggi principali e tante storie che si intrecciano tra loro e che racconto con ritmo via via più incalzante. Nel libro ho cercato di dare spazio ai sentimenti, ai temi sul futuro dell’essere umano e alle questioni geopolitiche. Al suo interno, insomma, troviamo amore e odio, amicizia e invidia”. Riferimenti e contatti Immortal1 Scheda Amazon: https://www.amazon.it/dp/B0CQG3Y61Z
 Sito autore: www.GiulioGiorgetti.com
 E-mail: info@giuliogiorgetti.com
 —immediapresswebinfo@adnkronos.com (Web Info)

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