QUARTU SANT’ ELENA ( CA ) – Nell’ambito del progetto “AmaQuartu” di Cittadinanza Attiva OIKOS, è stato inaugurato un nuovo murale nella rotonda del Margine Rosso, realizzato dal celebre street artist Manu Invisible. L’opera, situata in un punto strategico della città tra il Poetto, via Fiume, viale Europa e via Leonardo da Vinci, intende lanciare un messaggio forte e chiaro: la tutela dell’ambiente marino parte dalle piccole azioni quotidiane.
Il progetto “AmaQuartu” è nato con l’obiettivo di promuovere comportamenti virtuosi e consapevoli verso la salvaguardia del territorio. Ideato e sviluppato da Cittadinanza Attiva Oikos, inserito nel programma “Ripensare la Città” e finanziato dal Comune di Quartu Sant’Elena, l’iniziativa ha coinvolto attivamente la comunità locale e, in particolare, le nuove generazioni. L’inaugurazione del murale è stata, infatti, preceduta da una passeggiata ecologica e da una pulizia della spiaggia del Margine Rosso, che ha visto la partecipazione di quasi un centinaio di studenti del Liceo Artistico “Brotzu” di Quartu.
Il murale raffigura un fondale marino popolato da flora e fauna minacciate dall’inquinamento, con al centro la mano di un bambino che costruisce un castello di sabbia sottomarino. Questo gesto simboleggia l’importanza di educare le nuove generazioni al rispetto per l’ambiente, trasmettendo loro la responsabilità di preservare il pianeta. L’opera si inserisce nel contesto urbano come un monito a rispettare il territorio e a prestare attenzione alle conseguenze delle azioni quotidiane, evitando ad esempio di gettare rifiuti e mozziconi di sigarette per strada o sulle spiagge.
Manu Invisible, noto per la sua capacità di trasmettere messaggi sociali attraverso la street art, ha commentato con entusiasmo il progetto, elogiando l’importante collaborazione con i cittadini e gli studenti coinvolti: “Questo murale è il frutto del contributo di tutti coloro che credono nella lotta all’inquinamento e nella tutela ambientale. È solo un primo passo per continuare a sensibilizzare la comunità sull’importanza di lasciare un’impronta positiva sul territorio”.
Anche il Sindaco di Quartu Sant’Elena, Graziano Milia, ha espresso il suo apprezzamento per l’iniziativa, sottolineando quanto sia fondamentale il coinvolgimento della cittadinanza per fronteggiare problematiche complesse come l’inquinamento del mare. “Non possiamo pensare che sia sufficiente l’intervento delle istituzioni. È necessaria una consapevolezza diffusa tra la popolazione, soprattutto tra i più giovani, altrimenti sarà impossibile vincere questa battaglia”.
Soddisfatta anche l’Assessora alla Pubblica Istruzione Cinzia Carta, che ha rimarcato il successo dell’iniziativa non solo per il valore ambientale, ma anche per l’elevato coinvolgimento degli studenti: “La partecipazione attiva dei giovani è il segnale che stiamo lavorando nella giusta direzione. Questi eventi rafforzano il senso di comunità e stimolano la creatività dei ragazzi”.
Il Presidente di Cittadinanza Attiva Oikos, Michele Randaccio, ha infine evidenziato l’importanza del messaggio trasmesso dall’opera: “Anche se il murale è dedicato alla vita marina, il tema della tutela ambientale riguarda ogni aspetto del nostro territorio. Dobbiamo ricordare che il mare inizia molto prima di dove vediamo l’acqua; inizia già nei nostri fiumi, nelle nostre città. Ogni azione conta e come cittadini virtuosi dobbiamo dare l’esempio, lasciando impronte pulite”.
Con l’inaugurazione di questa nuova opera di street art, Quartu Sant’Elena si conferma ancora una volta una città attenta all’educazione ambientale e al coinvolgimento della cittadinanza, soprattutto dei giovani, nella promozione di un futuro più sostenibile.
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