(Adnkronos) – "Come si genera disuguaglianza? I meno abbienti pagano un prezzo più alto rispetto agli altri. Tutti i mesi misuriamo il peso dell’inflazione che colpisce maggiormente quando, in momenti di picco, come per esempio due anni fa subito dopo il Covid, va a pesare sulle famiglie ‘povere’ che pagano un prezzo importante in tal senso. Questo è uno dei motivi che pochi conoscono”. Lo ha sottolineato Francesco Maria Chelli, presidente dell’Istat, nel suo intervento all’evento “Giacomo Matteotti, i numeri e la democrazia. L’attualità del suo pensiero a cento anni dalla morte”, che si è svolto a Treviso durante la manifestazione StatisticAll, il festival della statistica e della demografia. Il presidente dell’Istat ha voluto, poi, chiudere con una nota di ottimismo sull’intelligenza artificiale: “Il prossimo anno dovremmo essere pronti ad interrogare il nostro sito, una sorta di grande contenitore con i dati Istat, cui si può accedere facilmente ma si deve avere un minimo di esperienza". "L’intelligenza artificiale dovrebbe aiutarci a porre domande molto semplici. Qual è la distribuzione del reddito disponibile delle famiglie nelle regioni italiane? E magari calcolarlo con le percentuali” ha chiuso Chelli. —economiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Articoli correlati
Sinner contro O’Connell a Miami, pioggia ferma match
(Adnkronos) – La pioggia ferma Jannik Sinner. Il maltempo ferma il match degli ottavi di finale dell'Atp Masters 1000 di Miami tra l'azzurro, numero 2 del tabellone, e l'australiano Chris O'Connell. Sul punteggio di 6-4, […]
Restauro per il monumento equestre a Gattamelata di Donatello a Padova
(Adnkronos) – Sarà restaurato il monumento equestre al Gattamelata di Donatello: l'opera in bronzo, datata alla metà del XV secolo, è collocata sul sagrato della Basilica di Sant'Antonio di Padova e necessita di interventi urgenti […]
Argentina, sventata ‘rapina del secolo’: scoperto tunnel di 220 metri vicino a banca
(Adnkronos) – La scoperta di un tunnel lungo 220 metri scavato in prossimità di una banca, nella zona nord di Buenos Aires ha permesso di sventare la 'rapina del secolo'. Ad annunciarlo è stata la […]
Commenta per primo