Influencer Siu ferita a Biella, fermato il marito: è in carcere

banner pubblictà

(Adnkronos) – Si trova in carcere a Biella Jonathan Maldonato il marito dell’influencer Soukaina El Basri, Siu, ricoverata in prognosi riservata in ospedale con una ferita al petto. L'uomo, che era stato iscritto nel registro degli indagati con l’accusa di tentato omicidio, ieri in tarda serata è stato portato in questura dove gli è stato notificato l’ordine restrittivo emesso dalla Procura quindi è stato trasferito nel penitenziario biellese.  il procuratore di Biella Teresa Angela Camelio incontrando ieri sera brevemente la stampa fuori dal Palazzo di Giustizia dopo l'iscrizione dell'uomo nel registro degli indagati, ha fatto sapere che Maldonato aveva detto ai sanitari che la moglie si era ferita al petto cadendo in casa. "Stiamo facendo indagini a 360 gradi, sono state inviate le informazioni di garanzia necessarie perché l'ipotesi di una caduta accidentale della vittima e poi la versione di un gesto anticonservativo compiuto dalla medesima non sembravano molto verosimili – ha spiegato il procuratore -. di qui la necessità di effettuare una serie di indagini per vedere cosa è successo esattamente". Siu è in coma farmacologico, in prognosi riservata, aveva spiegato ancora il procuratore. La donna è stata colpita da un oggetto non ancora identificato all'arteria mammaria che le ha causato una copiosa fuoriuscita di sangue con un riversamento interno. Per quanto riguarda l’oggetto che avrebbe causato la ferita alla giovane, il procuratore ha spiegato che “è stato dato incarico a un consulente tecnico per verificare la compatibilità di un’arma bianca o di un altro strumento con le caratteristiche della ferita”. Intanto, a quanto si è appreso, tra la vittima e il marito i rapporti non sarebbero stati idilliaci ma piuttosto tesi. A confermare tensioni tra i due sarebbero state persone vicine alla coppia che in queste ore sono state sentite dagli investigatori.  —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

banner pubblicità

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*