(Adnkronos) – “Serve un patto, un avviso comune per avere almeno 4 ore di formazione al mese su tema della sicurezza su lavoro in tutte le aziende e altri investimenti nelle scuole perchè gli studenti saranno i lavoratori, gli imprenditori, i politici, gli imprenditori, del domani”. Lo ha detto il segretario generale della Cisl, Luigi Sbarra, dal palco del Festival del lavoro a Firenze. “Il confronto mantenuto con il governo – continua- ci ha consentito di raggiungere i primi risultati sulla sicurezza sul lavoro che sono entrati nel decreto 19, rafforzando le verifiche reclutando oltre 700 ispettori e tecnici, sperimentando la patente a crediti che vogliamo allargare a tutti i settori oltre l’edilizia. Bastano questi risultati? No, non bastano, bisogna fare di più per fermare questa scia di sangue”. “Sono convinto che l’Ia ci condurrà inevitabilmente a una nuova rivoluzione industriale. Questo tema va affrontato senza ideologie, mettendo al centro il valore del lavoro, la partecipazione sociale, la funzione della contrattazione collettiva nella dimensione nazionale e aziendale. L’impatto dell’intelligenza artificiale può rappresentare una grande opportunità sull’emergenza sociale degli infortuni e della sicurezza sul lavoro. Ma serve un patto per affrontare insieme il tema: governo, sistema imprese e sindacati” conclude Sbarra —lavorowebinfo@adnkronos.com (Web Info)
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