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Partirà a settembre il nuovo format creato da CEA Legal per aiutare gli italiani ad avviare investimenti e attività produttive negli USA
Milano, 13 Giugno 2024. Un format di dodici puntate con tutti i segreti e i consigli utili per investire e avere successo a New York. Partirà a settembre il nuovo format creato da CEA Legal con l’obiettivo di fornire agli italiani informazioni chiare e pratiche su questioni legali che riguardano l’imprenditorialità e gli investimenti immobiliari negli USA, con un focus su New York. Il nuovo Format sarà condotto da Michele Cea, avvocato ed editore digitale ben inserito nel tessuto economico ed imprenditoriale della città.
Ma come nasce l’idea di questa sfida? Secondo l’Avvocato Cea, l’idea di questo nuovo format nasce dall'unione di molteplici componenti fondamentali. Innanzitutto, c'è un amore smisurato per la città di New York. Un crocevia globale dove convergono le persone più interessanti del mondo e dove il dinamismo e la progettualità sono unici. In questa città ogni giorno nasce un'idea imprenditoriale nuova, alimentando un ambiente di continua innovazione. In secondo luogo, nasce dalla consapevolezza dell'incredibile creatività degli italiani. Quando gli italiani lavorano danno il 100% e spesso si distinguono rispetto agli altri. Tuttavia, nel nostro paese ci sono sfide significative dal punto di vista imprenditoriale. Fare impresa in Italia è spesso più complicato rispetto agli Stati Uniti, dove burocrazia e contesto economico possono rappresentare ostacoli minori. E così, mettendo insieme tutte queste componenti, è nata la missione: fornire assistenza legale agli italiani interessati a imprenditorialità e investimenti immobiliari negli Stati Uniti, con un focus particolare su New York. Vogliamo contribuire affinché questi sogni imprenditoriali o di investimento non solo si realizzino, ma si rafforzino e trovino terreno fertile per prosperare. Le opportunità sono molteplici e variano notevolmente a seconda del settore di interesse dell'investitore italiano. Gli Stati Uniti offrono un panorama imprenditoriale estremamente dinamico e diversificato, che abbraccia numerosi settori. Il minimo comune denominatore di questa molteplicità di opportunità è la relativa facilità e snellezza con cui si può avviare un'attività imprenditoriale. Negli Stati Uniti il processo per avviare una società è meno burocratico e comporta meno restrizioni rispetto all'Italia. Questo ambiente favorevole rende gli USA un terreno particolarmente fertile per chiunque desideri avviare un'attività. Inoltre, una volta che si è avviato un business e si è lavorato bene, c'è una significativa possibilità di scalare l'attività in maniera più semplice rispetto all'Italia. Se l'idea di business (il prodotto o il servizio) ha successo, è frequente vedere una rapida espansione dell'attività iniziale. Gli Stati Uniti, con il loro vasto mercato e una certa uniformità commerciale, offrono un contesto ideale per questa espansione. Ad esempio, se un prodotto o un servizio funziona bene in una città come New York, è probabile che possa avere successo anche in altre città e stati del paese. Grazie alla dimensione del mercato e alla predisposizione degli americani a fare business, si possono aprire filiali e replicare il modello con maggiore facilità, creando una catena di punti vendita o servizi che può rapidamente svilupparsi in tutto il territorio statunitense. In sintesi, le opportunità per avviare una società negli Stati Uniti sono abbondanti e le condizioni per scalare il proprio business sono favorevoli, rendendo questo paese una meta ambita per gli investitori italiani desiderosi di portare avanti le proprie idee imprenditoriali con successo. Il profilo ideale per un italiano è quello di un investitore relativamente giovane. Questo, perché, un giovane investitore ha ancora il tempo di imparare ad adattarsi alle dinamiche del mercato statunitense. È importante avere un budget relativamente significativo, poiché gli Stati Uniti offrono molte opportunità, ma richiedono anche investimenti iniziali considerevoli. Inoltre, avviare un'attività imprenditoriale negli Stati Uniti richiede un'organizzazione accurata. Non ha senso cercare di affrontare questo mercato in modo approssimativo; è fondamentale essere consapevoli delle numerose spese iniziali necessarie per crescere in modo sostenibile. Queste spese possono includere marketing, consulenze professionali e altre voci di spesa similari. In generale, un approccio meticoloso e ben pianificato è indispensabile per avere successo negli Stati Uniti. Per aprire una società negli Stati Uniti, gli step burocratici e legali sono relativamente semplici:
Consultare un Legale: Trovare un avvocato esperto per guidarvi nel processo.
Registrare la Società: Presentare la domanda di registrazione online presso il registro delle imprese dello Stato scelto.
Ottenere l'EIN: Richiedere online l'Employment Identification Number (EIN) dall'IRS, l'equivalente della partita IVA italiana.
Aprire un Conto Bancario: Usare l'EIN per aprire un conto bancario aziendale.
Stipulare Accordi Commerciali: Instaurare rapporti con partner commerciali e fornitori necessari.
Trovare Locali Commerciali: Se necessario, cercare e affittare o acquistare locali per l'attività.
Assumere Personale: Reclutare, selezionare e formare il personale iniziale. Questi passaggi vi permetteranno di avviare efficacemente una società negli Stati Uniti. Per quanto concerne la burocrazia, i procedimenti burocratici negli Stati Uniti sono notoriamente molto più snelli rispetto a quelli in Italia. Questo riflette una cultura più "friendly", cioè più amichevole nei confronti di chi vuole lanciare un business. Gli USA sono noti per avere una società ottimista e aperta verso gli imprenditori, il che facilita il processo di avvio di una nuova attività. La minore formalità si riflette anche nella documentazione legale e nei modelli contrattuali, dove la libertà dei privati e degli imprenditori è considerata sacra. Gli Stati Uniti lasciano una grande libertà di azione finché non si commettono errori, nel qual caso le conseguenze sono estremamente severe. Per quanto riguarda la tassazione, non bisogna farsi ingannare pensando che in generale si paghino sempre tasse basse. La situazione varia notevolmente da Stato a Stato. Ci sono Stati con regimi fiscali più leggeri, ma bisogna considerare molteplici livelli di tassazione: federali, statali e, a volte, anche cittadini per determinate città specifiche. Fare business in città importanti come New York comporta comunque spese fiscali significative. Tuttavia, va detto che spesso è possibile usufruire di deduzioni fiscali per le imprese in maniera relativamente più facile rispetto all'Italia. In definitiva, il sistema americano offre molti vantaggi per gli imprenditori, ma richiede una buona conoscenza del contesto e delle regole per evitare scivoloni e per sfruttare al meglio le opportunità disponibili. Consiglierei senz'altro un investimento nel settore immobiliare negli Stati Uniti. Faccio fatica a pensare a un investimento più sicuro nel settore immobiliare in altre parti del mondo. Storicamente, il settore immobiliare negli Stati Uniti ha mostrato una tendenza costante di apprezzamento nel corso dei decenni. Anche nei periodi di grande crisi, sebbene in alcune aree geografiche il valore dell'immobile possa essere diminuito significativamente, alla fine i prezzi sono risaliti e hanno persino superato i massimi precedenti. Per quanto riguarda le località in cui investire, suggerirei assolutamente New York. È una città che, anche nei periodi più bui, continua a crescere. Il mercato immobiliare a New York, infatti, non è mai crollato in modo significativo. È una città che attrae costantemente investitori grazie alla sua capacità di rigenerarsi. Ci sono molti quartieri che in passato erano considerati meno desiderabili e che ora sono diventati zone di lusso. Per chi ha i mezzi finanziari necessari, sicuramente New York rappresenta la miglior meta per un investimento immobiliare. Tuttavia, bisogna essere consapevoli che è una delle destinazioni più costose. Investire in immobili a New York richiede generalmente la disponibilità di un capitale iniziale significativo. Parliamo di investimenti che partono da almeno un milione di dollari. È possibile trovare qualcosa anche a cifre leggermente inferiori, ma con un milione di dollari non ci si può aspettare di acquistare proprietà di grandi dimensioni. In sintesi, New York offre ottime opportunità di investimento immobiliare, ma è una meta adatta a chi ha la capacità finanziaria di effettuare investimenti di una certa entità”. Sì, assolutamente. Negli Stati Uniti non vi sono restrizioni che vietano agli stranieri di acquistare una casa. Pur essendo possibile per gli stranieri acquistare proprietà negli Stati Uniti, ci sono alcune particolarità da considerare, soprattutto dal punto di vista del finanziamento e della fiscalità. E’ praticamente impossibile per uno straniero ottenere un mutuo da una banca americana. Mi è capitato di vedere clienti che avevano accordi con la propria banca del loro paese d'origine, ma in generale gli stranieri che comprano proprietà negli Stati Uniti tendono ad essere quelli che possono permettersi di fare l'acquisto senza bisogno di un prestito. Dal punto di vista fiscale ci sono delle regole particolari per gli stranieri. Ad esempio, quando uno straniero vende una proprietà negli Stati Uniti, ci sono trattenute fiscali specifiche solo per loro. Queste particolarità fiscali devono essere considerate al momento della vendita. Gli investimenti immobiliari tradizionali, anche se significativi, nella maggior parte dei casi non danno diritto né a un visto né a una green card negli Stati Uniti. Tuttavia, esiste un programma del governo federale, noto come programma EB-5, che consente di ottenere la green card attraverso determinati investimenti. Il programma EB-5 richiede un investimento che superi 800,000 dollari e che crei almeno 10 posti di lavoro a tempo pieno per lavoratori statunitensi. In particolare, questo programma indirizza gli investimenti in grandi progetti di sviluppo immobiliare in alcune aree specifiche degli Stati Uniti.
Per maggiori informazioni
Sito web: https://cealegal.com/
Email: info@celolegal.com —immediapresswebinfo@adnkronos.com (Web Info)
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