Venerdì 17 novembre è stata inaugurata la Fiera di EXTRA ALBERGHIERO. Alla conferenza stampa, di presentazione dell’evento, sono intervenuti: l’Assessore Regionale al Turismo, Gianni Chessa, e il Presidente di “EXTRA ALBERGHI” Maurizio Battelli.
Si è parlato tanto del settore alberghiero e di Turismo, e di quanto questi, possono valorizzare e far crescere la Sardegna, e di quanto sia importante, investire in tutto il comparto e strutture ricettive EXTRA. E così è stata organizzata una Fiera per tutte le Attività che ruotano intorno al settore alberghiero, presso il padiglione eventi, di SA MANIFATTURA a Cagliari, da venerdì 17 a domenica 19 novembre.
Abbiamo incontrato, il Presidente Battelli, e gli abbiamo chiesto:
Cosa può fare EXTRA e il Turismo, per le persone con Disabilità?
«Può fare tanto in tutta la struttura alberghiera, sono circa diciottomila locazioni, con alberghi, B&B e Affitta Camere, esiste una quota non tanto bassa, di strutture destinate o organizzate in maniera accessibilità, non solo per le persone con difficoltà motoria, ma anche con disabilità visiva e uditiva. Questo è un settore, che ha una forte sensibilità per queste problematiche, e non ha dei limiti di legge, perché sono spesso normali Strutture o Case».
Esistono Strutture molto vecchie, anche queste si stanno adattando?
«Sì, anche queste si adattano, nelle ristrutturazioni, in tanti, si stanno organizzando per accogliere chiunque. Anche perché, le persone con disabilità, sono una fetta molto importante del Mercato, viaggiano spesso in due e hanno vogli di viaggiare. Un Mercato molto interessante, che tutti stanno cercando di raggiungere e soddisfare».
Invece, all’Assessore Chessa abbiamo chiesto:
Stamani, abbiamo parlato tanto di turismo. Cosa mi dice sul Turismo Accessibile?
«Un Tema molto importante, io stesso, quando ero Assessore Comunale ai Lavori Pubblici di Cagliari, ho fatto abbattere delle barriere architettoniche, in una delle Piazze più importanti della città. Sono fortemente convinto, che la città sia alla portata di tutti. Le barriere architettoniche sono soprattutto culturali e vanno abbattute nelle persone».
Daniele Cardia
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