(Adnkronos) – La nuova Lamborghini Temerario sarà presentata in occasione del Monterey Car Week il prossimo 16 agosto. Non è stato ufficializzato il suo nome, ma sulla rete sono sempre più insistenti le voci che danno per scontato che la futura erede dell’apprezzata Huracan possa chiamarsi Temerario. Un nick che la dice lunga sulle potenzialità di una supercar che dovrebbe sposare l’alimentazione ibrida plug-in. Se l’inarrivabile Revuelto è spinta da un motore aspirato, un V12 abbinato a un’unità elettrica, la nuova Huracan potrebbe prendere in prestito il potente V8 PHEV che attualmente equipaggia la rinnovata Urus.
Una sportiva che in Lamborghini chiamano HPEV ovvero acronimo che il Marchio del Toro utilizza per indicare i modelli ibridi plug-in (High Performance Electrified Vehicle).
Un motore V8 sovralimentato e un’unità elettrica, questa la combo per una supercar che potrebbe arrivare a superare i 900 cavalli di potenza massima. Previsto il cambio automatico doppia frizione e la trazione integrale. Nulla di ufficiale, nessuna comunicazione da parte del Marchio del Toro ma, sembrerebbe che in data 2 aprile 2024, Lamborghini abbia depositato il naming. Dunque, i conti tornano, perché il nome Temerario indica una supercar che scoraggia la concorrenza a sfidarla ma evoca anche un “qualcosa” di estremo che potrebbe portare a uno step successivo quanto ottenuto dalla Huracan in tema di prestazioni. Così, dopo la Revuelto e la Urus SE, la Temerario potrebbe essere il terzo modello del Toro a sposare l’alimentazione ibrida plug-in.
Il Super SUV Lamborghini ha conquistato già una fetta importante di pubblico, con ordini che superano la produzione annua e tempi di attesa di oltre 12 mesi. —motoriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)
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