LANUSEI ( NU ) – L’ospedale N.S. della Mercede di Lanusei ha accolto una Tac mobile di ultima generazione, un macchinario ad alte prestazioni che permetterà la continuità delle attività diagnostiche durante i lavori di ristrutturazione del reparto di Radiologia. Il nuovo tomografo, posizionato all’esterno del presidio ospedaliero, vicino al Pronto Soccorso, consentirà di eseguire esami senza interruzioni e garantirà massima efficienza durante l’ammodernamento dei locali, che vedrà l’installazione di una nuova Tac fissa.
Roberto Prost, direttore del reparto di Radiologia, ha sottolineato che la Tac mobile è completamente all’altezza dei macchinari standard ospedalieri, consentendo esami 24 ore su 24, sia programmati che urgenti, con particolare attenzione ai bisogni del Pronto Soccorso. Il tomografo è stato posizionato in modo da essere facilmente accessibile sia ai pazienti che al personale sanitario, grazie a un percorso coperto che collega l’unità mobile all’ospedale.
La decisione di puntare su uno strumento tecnologicamente avanzato deriva dalla volontà della direzione aziendale di evitare disagi ai pazienti della regione ogliastrina e di alleggerire la pressione sulle altre strutture sanitarie sarde. Grazie alla collaborazione tra i vari reparti della Asl Ogliastra, l’allestimento della Tac mobile è stato reso possibile, superando le difficoltà logistiche iniziali.
Gabriella Ferrai, direttrice della struttura complessa Tecnico logistico, patrimonio e acquisti della Asl Ogliastra, ha evidenziato le prestazioni della Tac mobile, che permette la produzione di immagini ad alta risoluzione a 160 strati, un miglioramento significativo rispetto al precedente sistema da 64 strati. Con una lunghezza di 14,7 metri e una larghezza di 6 metri, l’unità mobile è dotata di una sala esami, una sala refertazione e tutto il necessario per garantire un ambiente confortevole e funzionale sia per i pazienti che per il personale.
Questo intervento rappresenta solo uno dei primi passi verso l’ammodernamento tecnologico dell’ospedale di Lanusei. Nei prossimi mesi, grazie ai fondi del PNRR, arriveranno nuove apparecchiature come una risonanza magnetica e un angiografo, la cui consegna è prevista per l’inizio del 2025.
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